Musica e Natura, binomio inscindibile. Tre incontri per capirlo in profondità

Al Museo Nazionale Rossini si inizierà questo percorso sabato con “Odo augelli far festa“. Il finale a novembre con il dramma per musica nel Settecento. L’ingresso agli eventi è libero.

Musica e Natura, binomio inscindibile. Tre incontri per capirlo in profondità

La Sala degli Specchi del Museo

Il Museo Nazionale Rossini torna protagonista della vita culturale cittadina con un nuovo ciclo di conferenze, realizzate in collaborazione con il Conservatorio Rossini, dal titolo “Musica e Natura“: un binomio da esplorare attraverso i secoli, in tre incontri nella Sala degli Specchi. Si comincia sabato 5 (16,30) con il primo appuntamento intitolato “Odo augelli far festa“: il canto degli uccelli da Vivaldi a Messiaen, a cura della musicologa Mariateresa Storino.

Al centro dell’incontro il rapporto che i compositori hanno instaurato con il canto degli uccelli, fonte di ispirazione e strumento di trascendenza: dalla polifonia cinquecentesca alla musica strumentale di inizio Settecento di Antonio Vivaldi, fino alle sperimentazioni sonore della musica elettronica contemporanea (popular music e jazz).

Sabato 19 (16,30), seconda conferenza intitolata “Il lauro verde: divagazioni rinascimentali fra natura pittura e musica“, a cura del musicologo Riccardo Graciotti. Un tuffo nei secoli XV e XVI quando Natura, Musica e Pittura erano profondamente legate dall’idea di armonia universale, concetto filosofico che riesce a permeare le arti sensibili, assumendo la forma di metafora sia nel linguaggio visivo che in quello sonoro, in particolare nel madrigale, una delle forme musicali più rappresentative del periodo.

Il ciclo si conclude sabato 9 novembre (16,30) con l’ultimo appuntamento dedicato a Musica e natura nel dramma per musica del Settecento, a cura della musicologa Francesca Menchelli-Buttini. Si approfondirà il rapporto fra Musica e Natura all’interno del dramma per musica del secolo XVIII, oltre all’oratorio e il dramma giocoso; attraverso esempi tratti da testi e da messe in musica destinati ai maggiori interpreti dell’epoca, si scoprirà come spesso gli elementi naturali possano rappresentare una cornice alle azioni, ai comportamenti, alle vicende, agli stati d’animo dei personaggi. Ingresso libero.

Info 0721 192 2156.

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