"Tutti per uno, uno per tutti". Sono i sette musei della via Flaminia (Fano capofila, Colli al Metauro, Fossombrone, Fermignano, Acqualagna, Cagli, Cantiano) che finalmente si sono dotati della biglietteria online, con piattaforma unica. Dal primo novembre, i biglietti per l’accesso a musei e siti archeologici dei comuni che fanno parte della rete museale della via Flaminia potranno essere acquistati online sulla piattaforma Liveticket. Il link è già presente sul sito del del museo civico di Fano (https://museocivico.comune.fano.pu.it/) e sarà richiamato anche dai siti di promozione culturale dei singoli comuni.
Dal primo novembre, dunque, per quanto riguarda Fano il ticket on line si potrà acquistare per visitare il Museo archeologico e la Pinacoteca, il museo della via Flaminia e l’area archeologica di Sant’Agostino: si potrà scegliere il singolo biglietto o quello cumulativo. Il Comune di Fossombrone, che con Fano ha il sistema più complesso e ricco di musei, ha inserito oltre al museo archeologico Vernarecci e il parco archeologico Forum Sempronii, anche strutture museali che non appartengono alla rete della via Flaminia come la Pinacoteca civica, la Quadreria Cesarini e la Chiesa di San Filippo. Cantiano, Colli al Metauro, Fermignano ed Acqualagna partecipano con strutture che sono tutte ad ingresso gratuito (il museo archeologico ‘G. Corsi’ e della Turba, la sala Mos, la chiesa di Santa Maria delle Grazie e Gallerie Romane al Furlo e l’Antiquarium Pitinum Mergens): attraverso Liveticket si potranno conoscere giorni e orari di visita delle strutture e avere i recapiti di riferimento. Il museo della via Flaminia di Cagli non è ancora presente nel circuito ma si è già attivato per aggiungersi.
"Questo traguardo – ha commentato Vanessa Lani, direttore della Rete museale della Via Flaminia – è un punto di forza e di coesione tra i comuni della rete: ci permette di essere online e allo stesso tempo di sfruttare il web come strumento di marketing. Finalmente accedendo ad un’unica piattaforma si potranno acquistare i biglietti per qualunque museo delle sette città che fanno parte della rete. Il legame tra Fano e gli altri comuni diventa più forte e contribuisce a creare un circuito virtuoso tra le 7 realtà cittadine. Una novità che sarà apprezzata dai turisti più tecnologici, in primis gli stranieri, e ci permetterà di fare una ricognizione sulla provenienza e sul tipo di visitatori dei singoli musei della rete".
Applaude al risultato raggiunto l’ex assessore alla Cultura Cora Fattori: "Era tra le priorità della nostra amministrazione già da marzo 2023, ma c’è voluto tempo per trovare la giusta soluzione, individuata a fine anno. Personalmente avevo contattato tutti i Comuni della rete per coinvolgerli. Poi non sono riuscita a presentare il presentare il progetto prima della fine della legislatura. Sono comunque contenta che sia stato portato a compimento dalla nuova giunta".