di Claudio Salvi
"Un ritorno alla straordinarietà". Per un programma mai così ricco, per la scelta di nuovi spazi, per la possibilità di consultare gli archivi del festival, perché è una mostra sempre più percepita dai pesaresi.
Chiude, ma sintetizza al meglio la conferenza stampa della 58esima Mostra internazionale del nuovo Cinema, il vicesindaco, Daniele Vimini, che del festival è anche presidente del Consiglio di amministrazione. E il programma di quest’anno illustrato alla stampa dal direttore artistico Pedro Armocida in effetti è pieno di proiezioni così come di momenti di approfondimento. Dalla retrospettiva dedicata a Mario Martone con tutta la sua filmografia e la pubblicazione del saggio "Mario Martone il cinema e i film" al Concorso Pesaro Nuovo Cinema; dalla proiezione stasera in piazza del Popolo (ore 21.30) di E.T. l’Extraterrestre di Steven Spielberg nel 40esimo della pellicola all’omaggio a Monica Vitti con "Polvere di stelle" in versione integrale e restaurata a quella di Pasqualino settebellezze alla presenza di Giancarlo Giannini. Dal FilmFestival Circus per bambini, al Muro del Suono a Palazzo Gradari; dal Cinema in spiaggia a quello in piazza fino agli approfondimenti al Centro Arti Visive Pescheria. E a popolare il "red carpet" della mostra, che in verità i tappeti rossi li ha aboliti quasi per statuto, quest’anno ci saranno il già citato Giancarlo Giannini, il regista Abel Ferrara, l’attore Tommaso Ragno, il cineasta Antonio Capuano e lo stesso Mario Martone. Insomma tutto all’insegna della sobrietà e della sostanza per un festival che guarda ad un cinema che cerca di resistere e mantenere la propria identità contro lo strapotere delle piattaforme. Un cinema indipendente che deve essere tutelato (si parlerà anche di questo il 23 giugno nella tavola rotonda organizzata da CNA Cinema Marche) e in qualche misura sostenuto. Cuore pulsante è il concorso internazionale, giudicato da tre giurie altri prestigiosi premi come il Premio Lino Miccichè per la critica cinematografica e il vincitore del Concorso (Ri) Montaggi, dedicato i video essay. In Piazza del Popolo anche la proiezione di Pasolini (alla presenza del regista Abel Ferrara); dell’anteprima italiana di Incredibile But True di Quentin Dupieux, della versione restaurata di Pasqualino Settebellezze alla presenza di Giancarlo Giannini e dell’evento Emergency Dark Side of The Noon.
Nell’evento speciale sul cinema italiano tutta la filmografia di Martone compreso il restauro del suo film d’esordio "Morte di un matematico napoletano", la proiezione per la prima volta in pellicola dell’episodio La salita, la proiezione del film flusso, della durata di 10 ore, presso lo spazio bianco. Grande spazio sarà dedicato alla musica il 21 giugno, in collaborazione con il Conservatorio Rossini e il concerto in omaggio a Riz Ortolani. Gli omaggi della Mostra in questa ricca edizione andranno a Jonas Mekas, Mario Lodi, e ai centenari della nascita di attori e cineasti come Vittorio Gassman, Pier Paolo Pasolini, Ugo Tognazzi, Luciano Salce, Damiano Damiani che saranno protagonisti con le loro opere proiettate in pellicola 35 mm, un grande schermo sul mare, della nuova sezione La vela incantata organizzata con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale. Numerosi anche i focus dell’edizione: a Claudia Muratori, Anna Marziano, Salvi Vivancos, Riccardo Giacconi e Luca Lumaca. Un importante spazio di riflessione, come ha annunciato il direttore organizzativo Cristina Della Chiara sarà dedicato al tema della disabilità con il progetto Eleanor e la disponibilità di tutta una serie di titoli in L.I.S. Intanto oggi si comincia oltre che con E.T. in piazza con l’Odore del sangue e Teatro di Guerra di Martone allo Sperimentale.