REDAZIONE PESARO

Molestie, arrestato maestro di tennis "Palpeggiava gli allievi minorenni"

La misura cautelare dei domiciliari è stata eseguita l’altro ieri. Quattro i ragazzini che lo accusano

Molestie, arrestato maestro di tennis "Palpeggiava gli allievi minorenni"

Arresti domiciliari per un maestro di tennis di 37 anni, che lavorava al circolo la Trave di Fano. La polizia gli ha notificato l’altro ieri un’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa di presunte molestie sessuali nei confronti dei suoi giovanissimi allievi, dai 10 ai 15 anni, verso i quali il maestro di tennis avrebbe messo in atto palpeggiamenti durati diversi mesi. Ad esser stati molestati almeno tre o quattro minorenni.

Si legge in una nota della polizia: "Il Commissariato di pubblica sicurezza di Fano ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Pesaro nei confronti di un giovane per i reati di violenza sessuale aggravata e atti sessuali nei confronti di minorenni. Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro, hanno tratto origine dalla segnalazione di un genitore di un bambino iscritto ai corsi di tennis presso il principale circolo di Fano. Le verifiche effettuate hanno consentito di acquisire elementi indiziari a carico di un istruttore del circolo che, secondo la tesi investigativa, tramite un abile lavoro psicologico, era riuscito a circuire alcuni minorenni, anche provenienti da Pesaro, città presso la quale l’uomo aveva lavorato sempre come istruttore di tennis, compiendo atti sessuali su di loro".

Il maestro di tennis, abitando a Pesaro, lavorava prima in qualche circolo pesarese ma poi quel suo atteggiamento troppo "amichevole" verso gli allievi, notato da qualche genitore, ha spinto i responsabili dei circoli di Pesaro ad allontanarlo pur senza presenza denunce perché nessuno genitore aveva voluto farlo. Così è andato a Fano, e alcuni allievi pesaresi lo hanno pure seguito anche lì ma poi qualche genitore fanese ha visto il figlio accerchiato troppo da vicino dal maestro di tennis ed ha presentato un esposto. Da quel momento, è partita l’inchiesta (che si è chiusa prima dell’estate) che ha portato all’arresto dell’altro ieri.

ro.da.