REDAZIONE PESARO

Mihajlo Jerkovic e Prince Oduro danno muscoli e centimetri

La Carpegna Prosciutto esordisce in A2 contro la Elachem Vigevano 1955, reduce da una sconfitta. La formazione lombarda punta su Mack e Stefanini, ma la sfida si preannuncia equilibrata.

La Carpegna Prosciutto esordisce in A2 contro la Elachem Vigevano 1955, reduce da una sconfitta. La formazione lombarda punta su Mack e Stefanini, ma la sfida si preannuncia equilibrata.

La Carpegna Prosciutto esordisce in A2 contro la Elachem Vigevano 1955, reduce da una sconfitta. La formazione lombarda punta su Mack e Stefanini, ma la sfida si preannuncia equilibrata.

Dopo l’esordio vincente a Lecce, sul campo casalingo di Nardò, il calendario propone subito il primo degli otto turni infrasettimanali, col quale la Carpegna Prosciutto fa il suo esordio nel campionato di A2 davanti al proprio pubblico. L’avversario di questa seconda giornata è la Elachem Vigevano 1955, l’anno scorso ottava in regular season ed eliminata ai quarti di finale dei playoff, incappata nella sconfitta all’esordio domenica scorsa, cedendo in casa (73-79) alla Juvi Cremona. Dopo un’ottima partenza nel primo quarto (terminato 24-12), Cremona ha subito rimontato lo svantaggio prima dell’intervallo e chiuso i conti nell’ultimo quarto.

La formazione lombarda è allenata da coach Lorenzo Pansa, tornato ad essere capo allenatore dopo l’esperienza lo scorso anno con il ruolo di vice a Treviglio, sempre in A2. Come due stranieri la società ha scelto per i due ruoli "scheletro" del quintetto: playmaker e centro.

In cabina di regia dirige quindi le operazioni Myles Mack, point guard di piccola taglia, alto 1.78, l’anno scorso autore di 21 punti e 6 rimbalzi di media nella serie A2 turca, ma deludente all’esordio in Italia con 1/6 al tiro e ben 6 palle perse, accompagnato nel ruolo di guardia da Gabriele Stefanini, quest’ultimo invece subito in ritmo nella gara d’esordio con 20 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. La coppia di esterni viene sostituita dalla panchina da capitan Filippo Rossi, giunto alla settima stagione in fila a Vigevano che ha smazzato ben 7 assist domenica scorsa, e Matteo Galassi. Nel ruolo di ala piccola è stato schierato in quintetto Michele Peroni, con Celis Taflaj, cestista albanese di formazione italiana l’anno scorso alla Fortitudo, suo backup; mentre avvicinandosi sotto canestro l’ala grande Mihajlo Jerkovic fa coppia con lo statunitense Prince Oduro. Il primo, 204 cm che all’occorrenza può giocare anche sotto canestro, ha disputato quattro delle ultime cinque stagioni in serie A2, l’ultima a Chiusi con 6 punti e 5.6 rimbalzi a partita. Il big man canadese, è invece alla prima esperienza in Italia, ma non la prima oltreoceano, avendo l’anno scorso giocato in Bundesliga con i Crailsheim Merlins. Chiudono il roster dalla panchina Giacomo Leardini e Kristofers Strautmanis, centro lettone, alla sua terza stagione a Vigevano.

In pre-campionato le due squadre si erano incontrate al quadrangolare di Lignano Sabbiadoro e la Vuelle era riuscita a prevalere su Vigevano soltanto all’overt-time. Motivo in più per scendere sul parquet con il massimo rispetto per gli avversari.

Leonardo Selvatici