ALESSANDRO MAZZANTI
Cronaca

Micheal Alessandrini davanti al giudice: depositate le perizie sulla salute mentale

Il 30enne di Pesaro, reo confesso dell’omicidio di Pierpaolo Panzieri nel febbraio scorso, in aula davanti al Gup: decisivo per le sorti del processo se verrà certificata o meno l’infermità mentale dell’imputato

Ecco due immmagini dalle telecamere di piazzale Lazzarini che testimoniano la fuga di Michael Alessandrini subito l’omicidio di Pierpaolo Panzieri

Pesaro 8 settembre 2023 - Qualcuno degli amici di Pierpaolo quando lo ha visto arrivare, all'interno del cellulare della polizia penitenziaria, gli ha urlato 'bastardo' e 'assassino'. Alle 10 circa di stamattina Micheal Alessandrini, 30 anni, di Pesaro, assassino reo confesso di Pierpaolo Panzieri, 27 anni, pesarese anche lui, ucciso con un coltello la sera del 21 febbraio scorso, in centro storico a Pesaro, è comparso davanti al gup Antonella Marrone.

I periti delle parti hanno depositato la perizia che deve indicare lo stato di salute mentale di Alessandrini. L'esito della perizia, a seconda che certifichi l’infermità, totale, parziale o la sanità mentale dell'imputato, deciderà ovviamente in maniera determinante sulle sorti del processo.

In aula era presente l'imputato. Oltre ai legali delle parti, c'erano i famigliari della vittima: il fratello Gianmarco e i genitori, Laura e Pietro. Fuori dal tribunale, oltre agli amici, anche la nonna di Pierpaolo.