BEATRICE TERENZI
Cronaca

Megabox, vietato rilassarsi. C’è la matricola Talmassons

Il viceallenatore Petruzzelli: "Per noi è importante proseguire la scia positiva"

Megabox, vietato rilassarsi. C’è la matricola Talmassons

Perovic in azione. Con Talmassons servirà non abbassare la tensione

Nella quarta giornata del campionato di A1 Tigotà di volley la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca in trasferta oggi alle ore 17 contro la Cda Talmassons, che domenica scorsa ha strappato la prima storica vittoria sul campo di Bergamo.

Anche le tigri di Vallefoglia hanno messo a segno una preziosa vittoria contro Busto Arsizio, e si sono attestate a metà classifica.

Così presenta la partita il viceallenatore della Megabox Domenico Petruzzelli: "Abbiamo lavorato bene in settimana, come spesso succede quando sei reduce da una vittoria. Sarà una partita difficile, loro sono una neopromossa ma hanno giocatrici esperte.

Dovremo fare molta attenzione soprattutto ai loro posti quattro, per noi è molto importante proseguire la nostra scia positiva.

Sarà una battaglia, perché anche loro hanno vinto domenica, ma noi faremo di tutto per portare a casa altri punti importanti per la nostra classifica".

La Cda Talmassons ha conquistato nella sorpresa generale la promozione in A1 nei playoff dello scorso anno, ed ha cominciato con grande determinazione il suo primo, storico campionato in massima serie.

Subito riflettori sulle due ex-tigri: la centrale Alexandra Botezat, a Vallefoglia nella prima stagione di A1, e la schiacciatrice Alice Pamio, che della conquista della A1 fu una delle principali bocche da fuoco.

Coach Leonardo Barbieri, il condottiero dell’impresa delle friulane, quest’anno ritrova la palleggiatrice che ha guidato la squadra al successo, la nigeriana Chidera Blessing Eze, cui darà man forte, all’occorrenza, la diciottenne Rebecca Feruglio, nata nel vivaio della società.

Le punte di diamante, in attacco, sono la schiacciatrice russa Yana Shcherban, al quarto anno in A1 dopo Casalmaggiore, Scandicci e Trento, e l’opposto ucraino Anastasiia Kraiduba, braccio pesante l’anno scorso a Firenze. Alle spalle di Kraiduba, la diciannovenne riminese Nicole Piomboni.