milano
3
megabox
2
(30-28, 19-25, 24-26, 25-20, 15-9)
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Kurtagic 13, Kostantinidou 5, Sylla 11, Danesi 14, Egonu 26, Daalderop 8; Fukudome (L), Gelin (L), Cazaute , Pietrini 1, Heyrman. Non entrate: Guidi, Marinova, Da Pos. All. Lavarini.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Lee 18, Weitzel 14, Bici 26, Giovannini 5, Candi 13, Kobzar 1; De Bortoli (L), Michieletto, Feduzzi, Perović. Non entrata: Torcolacci. All. Pistola.
ARBITRI: Lot e Canessa.
NOTE – Spettatori: 2273. Durata set: 34’, 25’, 32’, 27’, 14’. Tot. 148’.
Altro punto d’oro per una Megabox gagliarda che mette paura alla big Milano, infarcita di campionesse. Le tigri hanno perduto in volata il primo set e si sono aggiudicate con autorevolezza il secondo e il terzo. Nel quarto la fatica ha cominciato a farsi sentire, di fronte ad una formazione come quella di coach Lavarini che può contare su una panchina lunghissima, attrezzata per reggere il campo anche a livello internazionale. Le biancoverdi sono state in corsa sino al 19-18 del quarto set, poi Milano ha dato lo strappo decisivo aggiudicandosi il parziale, Nel tie-break, una partenza ad handicap (0-3) ha condizionato l’andamento del punteggio: la Megabox è restata in corsa sino al 9-12, poi il break finale firmato da Danesi ed Egonu ha chiuso la partita. Nel tie-break partiva per la prima volta avanti Milano (3-0), e manteneva senza troppa fatica il vantaggio sino alla fine.
Per le tigri solo un pochino di amaro in bocca, ma la convinzione di avere giocato una partita alla pari con una formazione di fascia altissima. Al di là della sconfitta grande priva delle tigri che stanno crescendo sempre di più. Sabato si torna a giocare. Arriva al Palamegabox Novara. Le biancoverdi hanno fame di altri punti.
b.t.