di Claudio Salvi
Le vie che portano a Sanremo non sono infinite. Tutt’altro. Il festival della canzone italiana è una meta tanto ambìta quanto impervia per ogni cantante. E per il 2021, con un’edizione ancora in forse, a causa del Coronavirus e delle disposizioni sui luoghi dello spettacolo, la strada sembra ancora più in salita. Nonostante tutto c’è chi ci prova con speranza ed entusiasmo e tra le tante giovani promesse quest’anno c’è anche un pesarese: Marco Ligi, in arte Jerome, che è stato selezionato tra i 61 finalisti di Area Sanremo 2020.
Di che si tratta? Di una delle due strade obbligate per arrivare al festival canoro più longevo e prestigioso d’Europa. Oltre ad AreaSanremo l’unica altra strada percorribile infatti è un altro concorso riservato alle nuove promesse: Sanremo Giovani. Ma vediamo di capire meglio cos’è AreaSanremo.
Si tratta di un concorso canoro che qualifica una percentuale non superiore al 25% di partecipanti al festival che vengono inseriti nella sezione nuove proposte. Marco Ligi, con la sua canzone “Le condizioni dell’amore“, potrebbe diventare uno dei finalisti di Area Sanremo che vede nella Commissione artistica Vittorio De Scalzi (voce storica e pianista dei New Trolls); Rossana Casale; Gianmaurizio Foderaro; Erica Mou e G-Max. Ai 61 già selezionati si aggiungeranno, come da regolamento, i nomi di due vincitori del Premio Pigro e del Premio Lunezia. I 63 giovani concorrenti di Area Sanremo saranno esaminati nel week-end del 21 e 22 novembre. Durante la fase finale verranno decretati gli otto vincitori assoluti da cui la Commissione Rai sceglierà – durante la serata di AmaSanremo in onda su RaiUno il 17 dicembre – i due partecipanti alle Nuove proposte del Festival. Un’altra importante opportunità per i partecipanti al concorso, che verrà consegnata in concomitanza con la proclamazione degli otto vincitori, è il Premio Tim per il miglior videoclip assegnato dalla Commissione artistica di AreaSanremo. Insomma non sarà facile nemmeno quest’anno arrivare sul palco dell’Ariston. L’altra fetta consistente di nuove proposte che vedremo sul palco dell’Ariston arriverà invece dal parallelo Sanremo Giovani, ex Accademia della Canzone di Sanremo e per alcuni anni SanremoLab, di cui è stato membro e presidente della Giuria (dal 2004 al 2006), anche il maestro e direttore d’orchestra pesarese, Roberto Molinelli. La quattordicesima edizione del concorso Sanremo Giovani si svolgerà a Sanremo il 17 dicembre 2020 con la conduzione di Amadeus. L’evento sarà trasmesso su Rai 1, RaiPlay e Rai Radio 2. La serata finale sarà preceduta da cinque puntate dedicate alle semifinale, intitolate AmaSanremo, condotte sempre da Amadeus con la partecipazione di Riccardo Rossi ed Ema Stokholma, conduttrice anche della diretta su Rai Radio 2. Tra i 961 candidati ne sono stati selezionati 61, dei quali solo 20 sono arrivati alle semifinali.
Di questi 20 artisti solo 10 arriveranno in finale; questi ultimi si sfideranno per aggiudicarsi i sei posti disponibili nella sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021. Ad essi si aggiungeranno altri 2 cantanti provenienti da Area Sanremo. Insomma un puzzle complicatissimo che servirà ad individuare i veri cavalli di razza che saliranno sul palco dell’Ariston per la 71esima edizione del Festival. L’augurio è che Marco Jerome Ligi possa essere tra questi.