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Maltempo a Pesaro, alberi caduti e scantinati allagati. Sbalzo termico: in un giorno 13° in meno

Grosso pino abbattuto davanti alla caserma, in viale della Liberazione. Molte chiamate ai vigili del fuoco sono state fatte per liberare le strade dai rami e oggetti volati via per il forte vento. Ecco quando torna il caldo

Il pino che il vento ha sradicato in via della Liberazione

Il pino che il vento ha sradicato in via della Liberazione

Pesaro, 13 settembre 2024 – Pioggia forte, pini secolari che cadono, allagamenti di scantinati, ma non dei sottopassi. Che stranamente hanno retto. Genica gonfio ma ha tenuto. Qualche dato: a Pesaro sono caduti nell’ultima giornata 53,6 mm di acqua, a Fano 52 mm, a Urbino molto meno: 13,6 mm.  Le temperature sono degne delle montagne russe passando a Pesaro da 24 gradi di giovedì scorso agli 11 gradi di questa mattina. A Fano sono scese da 25 gradi di giovedì (ore 12) agli 11 gradi di oggi alle 9 mentre a Urbino si è passati dai 21 gradi di giovedì alle 11 ai 9 gradi di oggi alle 9.

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Così si vedevano molte persone camminare con pesanti giubbotti addosso e altre in ritardo con l’adeguamento climatico andare in giro con magliette a maniche corte. I vigili del fuoco di Pesaro e dei distaccamenti sono intervenuti per liberare dall’acqua scantinati e qualche abitazione a piano terra effettuando una ventina di interventi.

La caduta per il vento di un grosso pino in via della Liberazione, davanti alla caserma militare, poteva provocare gravi danni sia alle auto in transito che a pedoni e ciclisti. Per un soffio, i rami del grosso albero non sono precipitati sulla sede stradale rimanendo all’interno del giardino. Molte chiamate ai vigili del fuoco sono state fatte per liberare le strade dai rami e oggetti volati via per il forte vento ma soprattutto in centro a Pesaro, l’acqua ha reso subito difficile la circolazione stradale ed è stato necessario liberare alcuni tombini nei punti più critici. La pioggia caduta in coincidenza con l’uscita dei bambini dalle scuole elementari e medie ha complicato enormemente la circolazione stradale nelle vie prospicienti agli istituti scolastici.

Infatti centinaia di auto dei genitori dei bambini si sono incanalate in strettoie in ambi i sensi di marcia bloccando di fatto la circolazione e scatenando proteste e prime inimicizie ad anno scolastico appena cominciato. Le temperature torneranno a salire domenica con un tempo abbastanza sereno. La colonnina del mercurio potrebbe tornare a toccare i 24 gradi nelle ore più calde con minime intorno ai 19 gradi.