Una nuova panchina internazionale per Lorenzo Micelli: giovedì, l’urbinate è stato nominato commissario tecnico della Nazionale svedese di pallavolo femminile. La chiamata arriva nel corso di una stagione finora grandiosa, a livello di club, per l’allenatore, che alla guida dell’Olympiacos comanda il campionato greco – con 17 vittorie su 18 incontri, a soli quattro turni dalla fine della regular season –, è ai quarti di finale della Coppa di Grecia e proprio in settimana ha vinto la Supercoppa greca, secondo trofeo interra ellenica per lui.
"Per me è un grande onore – ha commentato Micelli, alla presentazione da parte della Federazione svedese di pallavolo –. È una sfida fantastica ed entusiasmante e ci sono diverse ragioni per cui l’abbia accettata. La prima sono le giocatrici e la squadra con cui avrò l’opportunità di lavorare, ci sono una luce e un’energia speciali attorno a questo gruppo. Poi ci sono i Mondiali in arrivo e l’opportunità che avrò di disputare le Final Four di Golden League e gli Europei su suolo svedese, di fronte ai nostri tifosi".
Micelli ha anche aggiunto di voler aiutare a far crescere la pallavolo in Svezia e di voler far fare un salto in avanti alla Nazionale scandinava nel proprio percorso di sviluppo. L’urbinate, che manterrà contemporaneamente anche l’incarico all’Olympiacos, arriva sulla panchina svedese all’età di 54 anni, con un’esperienza ventennale ai massimi livelli nella pallavolo femminile. Partito da Fano, passato per Urbino, Corridonia e Falconara, il salto in Serie A1 lo fece nel 2005, come allenatore di Santeramo. Poi sono arrivati anche i trofei, 13, finora, tra Italia, Turchia, Polonia, Francia e adesso Grecia. Un trionfo l’ha ottenuto anche a livello di Nazionali, alle Universiadi 2009, come commissario tecnico dell’Italia femminile.
Nicola Petricca