REDAZIONE PESARO

Lo scettro di Capitale nelle mani di Gradara. Una settimana che abbraccia tutti i sensi

Musica, fotografia, vino, mostre, tour a piedi e in bicicletta. Protagonista la Rocca Demaniale e non solo. Ecco cosa fare

Lo scettro di Capitale nelle mani di Gradara. Una settimana che abbraccia tutti i sensi

Musica, fotografia, vino, mostre, tour a piedi e in bicicletta. Protagonista la Rocca Demaniale e non solo. Ecco cosa fare

Lo scettro di Capitale passa nelle mani del comune di Gradara, che da domani a domenica sarà protagonista del progetto ‘50x50’. Un programma ricco che spazia attraverso la musica, la fotografia, l’enogastronomia, abbracciando tutti i sensi. Quasi tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Si comincia domani alle 17.30 nel Cortile d’Onore della Rocca, con il concerto inaugurale a cura del Corpo Bandistico di Gradara. Lunedì, alle 21, un appuntamento dal titolo intrigante: "Sguardi peccaminosi sul Seicento. Incontro su sesso e prostituzione nel Seicento al tempo del Mitelli". Martedì si passa a "Giovani sguardi", aperitivo con Dj set e serata ludica. E ancora, mercoledì sera alle 21, al Teatro Comunale, "Occhi di ragazza", concerto sensoriale a cura di Rocco Gerboni (prenotazione obbligatoria). Giovedì alle 20 "Bar Stuzzicherie del Borgo - Cosa c’è DOP. Informati con gusto. Alla scoperta del nostro capitale gastronomico". Conduce il sommelier Raffaele Papi. Info 0541336081. A seguire, alle 21, sempre al Teatro Comunale, "Facce". Lettura scenica teatrale. A cura di Teatro dei Bottoni. (Prenotazione obbligatoria).

Il week end da capitale inizia invece con un tour. Venerdì alle 17, "Torre dell’Orologio - Insolito tour" (prenotazione consigliata). Il vino è protagonista alle 21, alla Rocca Demaniale, con l’iniziativa dal titolo "Paesaggi divini/sorsi divini. Degustazione guidata fotografica" (prenotazione obbligatoria). E siamo a sabato, dove alle 10, sempre alla Rocca Demaniale, inizia un laboratorio intitolato "Tra illustrazione e fotografia" (prenotazione obbligatoria). Non solo, perché dalle 15 la Rocca ospita "Cosa vedono i miei occhi!", laboratorio per bambini (dai 4 anni). Si prosegue, alle 17.30, nel Cortile d’onore della Rocca Demaniale (o al Teatro comunale in caso di maltempo), appuntamento con: "La danza del’400 oggi: sguardi su un paesaggio interiore": laboratorio coreutico. Poi ancora, dalle 20 alle 22.30, alla Rocca Demaniale, "Sguardi sulla storia: ritorno alla corte di Sigismondo", animazioni e dimostrazioni alla rocca a cura dei gruppi storici di Gradara. Alle 20 presentazione del nuovo spot "Beautiful Gradara", mentre alle 21 alla Rocca, "Ginevra ne vale la pena", lezione spettacolo su corteggiamento e cavalleria di e con Cesare Catà.

Domenica gran finale: dalle 10 alle 13, allo Iat, biciclettata fotografica fino a Gabicce e ritorno. (Prenotazione consigliata). Dalle 14 alla Rocca Demaniale "Sguardi sull’architettura medievale. Laboratorio di pittura en plein air" (prenotazione obbligatoria). Alle 25 alla Rocca, "Il libro fotografico come opera d’arte". A cura di Nicole Marchi dedicato al libro d’arte e presentazione del volume Vento (2023). Alle 16.30, Rocca Demaniale: "80 anni dalla liberazione". A cura di Anpi. Alle 17.30, Rocca Demaniale, tavola rotonda "Carlo Betti: fotografo, testimone e partigiano".

Durante la settimana si svlgerà la mostra "Da Gradara a Pesaro: Carlo Betti (1909-1993). La fotografia, l’Anpi, l’associazionismo" a cura di Marcello Sparaventi. Fino al 12 gennaio, alla Casa del Gufo e sale della Rocca Demaniale, orario: tutti i giorni 10-13, 14-17. Ingresso libero. E ancora, "L’altro sguardo". Mostra fotografica di Nicole Marchi e Vincenzo Chiappa, a cura di Andrea Villa. Fino al primo dicembre, nella Sala dell’Anticappella/Rocca Demaniale.