REDAZIONE PESARO

Lions Club con Legambiente per ripulire i giardini della Baia

Lions Club con Legambiente per ripulire i giardini della Baia

I neo eletti presidenti del Lions Club Pesaro Host, Andrea Luminati e la Presidente del Leo Club Pesaro, Clelia Bisello (foto), sono già in piena attività. In collaborazione con Legambiente, si sono uniti per bonificare dai rifiuti i giardini “Campo di Marte” in Baia Flaminia.

Il nuovo organigramma del Lions Pesaro Host è così composto: Andrea Luminati (presidente), Paola Righetti (past president), Francesca Terzi (consigliere), Filippo Signoretti (consigliere), Alberto Marchetti (primo vice presidente), Francesco Rossi (secondo vice presidente e cerimoniere) Attilio Della Santina (segretario), Alessandro Scala (tesoriere), Michele Della Chiara (responsabile comitato soci), Maria Paola Giorgio (global service team), Giulia Giacinti (Leo advisor), Renato Zampetti (referente informatico), Floro Bisello (presidente comitato marketing e addetto stampa). L’organigramma del Leo Club è il seguente: Clelia Bisello (presidente), Matteo Ferri (vice presidente e segretario) Ovidiu Ciobanu (cerimoniere e tesoriere), Chiara Fichera (social media manager).

Tanti sono i service programmati in favore della cittadinanza, di rilievo: il progetto del restauro integrale del portale lapideo esterno dei Musei Civici di Pesaro; la raccolta fondi destinata al reparto di radioterapia oncologica di Pesaro; la raccolta di occhiali usati da rettificare e donare ai più bisognosi; le iniziative a sostegno di malati affetti da malattia di Alzheimer; la raccolta di generi alimentari distribuiti a strutture caritative in collaborazione col Banco Alimentare; iniziative a favore della oncologia pediatrica; gli incontri nelle scuole di Pesaro con personale specializzato per individuare i casi di Ambliopia (cosiddetta “occhio pigro”), una malattia degli occhi che interessa i bambini nei primissimi anni di vita e consiste in una riduzione della vista in uno o entrambi gli occhi. Da segnalare l’ottimo risultato avuto per merito dell’officer Renato Zampetti nel giugno 2023, invero su 233 bambini visitati, 42 sono risultati affetti dalla patologia e per i quali si è potuto intervenire tempestivamente, in quanto la capacità del sistema visivo umano di recuperare dall’ambliopia si esaurisce intorno all’età di 6 anni.