
L’evento cult: ’In gir per Fan’ Una passeggiata di gusto
A Fano c’è già chi si è accaparrato i primi biglietti, dei 1700 stampati sulla scia delle presenze dello scorso anno. Oltre duecento i volontari assoldati dalla Pro Loco Fanum Fortunae per fare tutto quel lavorone, da concentrare in poche ore. E’ una macchina rodata quella di "In Gir Per Fan- Around Fano’ che torna giovedì 10 agosto come evento cult dell’estate fanese: apprezzato dai giovani, dagli adulti e dai turisti perché riesce a coniugare l’enogastronomia, la cultura e l’intrattenimento, in un triangolo perfetto.
La passeggiata degustativa arriva così al decimo anno di vita (con in mezzo due anni di stop per la Pandemia da Covid), organizzata dalla Proloco di Fano, con il supporto dell’Amministrazione Comunale e dall’Unpli provinciale e un costo di 23 euro a persona, che si riducono a 15 per i turisti che hanno attivato la "Fano Visit Card". Come sempre saranno 8 i punti degustazione che daranno la possibilità ai partecipanti di passeggiare tra i luoghi più suggestivi della città, assaggiando prelibatezze locali come il Crostolo di Urbania, la storica Polenta di San Costanzo o il classico spiedino di carne con patate fritte. Non mancherà il profumatissimo tartufo di Acqualagna che da quest’anno non sarà più abbinato alla tagliatella fatta a mano ma alle penne, perché l’anno scorso i tempi di cottura avevano rallentato il ritmo dell’evento creando lunghe file a porta Giulia. Per terminare il pasto itinerante non poteva mancare il gelato che sostituirà quest’anno le Pesche di Montelabbate, e il caffè della tappa finale in piazza XX settembre che è anche il punto di ritrovo alle 19.30 per la consegna del tradizionale kit: borsello da legare al collo, contenente la mappa dell’evento e il flute per le degustazioni di vino. Ad innaffiare le varie tappe, infatti, con la collaborazione dell’associazione sommelier le cantine Bruscia, Di Sante, Lucarelli, Guerrieri, Terre di Giove e Morelli ma anche la più lontana Terracruda. Per cercare di ridurre le lunghe file di alcuni punti degustazione, l’organizzazione ha deciso quest’anno di eliminare il percorso numerato: nessuna direttiva è stata dettata se non l’orario. Tutti gli stand gastronomici apriranno alle 19.30 e chiuderanno i battenti alle 24.
Tiziana Petrelli