Il cerchio si è chiuso: il cda del Legato Albani è stato completato. Dopo la nomina del presidente, la cui scelta è ricaduta su Giorgio Londei (foto), arriva quella dei consiglieri, quattro in totale. Tre sono presi dalle riserve della maggioranza mentre uno da quelle di minoranza. Dunque le nomine sono espressione del sindaco in concerto con i gruppi consiliari. Il nuovo cda è così composto: Claudio Ovarelli, Paola Mulazzani e Danilo Calendari per la maggioranza mentre Giorgio Staccioli per l’opposizione.
Nella rosa si vedono nomi nuovi e altri già conosciuti nell’ambiente politico ducale. Il nuovo consiglio assieme al presidente, con l’amministrazione comunale e quella del Legato Albani si occuperà della gestione e della tutela del vasto e prestigioso patrimonio immobiliare e quello finanziario, andando a patrocinare iniziative e creando se necessario misure ad hoc per supportare cittadini, eccellenze e realtà locali. Come ad esempio borse di studio, concorsi e bandi. Il Consiglio di amministrazione rimarrà in carica per quattro anni, ovvero fino al 19 dicembre 2028. Nelle scorse settimane, su queste pagine, era stata sollevata la questione che il Legato era rimasto diversi mesi senza un cda valido perché scaduti i termini di mandato nonostante l’attività non si era mai fermata, attiva era solo presidenza che come da statuto era tornata al sindaco Maurizio Gambini.
Sempre su queste pagine avevamo anticipato la nomina di Londei alla presidenza, nomina che non era stata confermata né da lui né dal sindaco fino al decreto di nominato arrivato alcuni giorni dopo il nostro articolo.
Francesco Pierucci