Per qualche motivo non previsto, il commento sonoro, la musica di accompagnamento ha taciuto in alcune fasi della cerimonia per la celebrazione del IV Novembre Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate in programma ieri mattina nel cortile della caserma "Del Monte". Nel silenzio più assoluto, salvo l’ordine impartito, si sono schierati il drappello interforze e le rappresentanze delle associazioni d’arma; nel silenzio il prefetto Emanuela Saveria Greco ha passato in rassegna lo schieramento affiancata dal comandante del XXVIII Reggimento Pavia colonnello Antonio Di Leonardo. Ne è uscita una cerimonia forse meno marziale di quelle cui siamo abituati in questa ricorrenza, ma più meditata e più consona al momento storico che stiamo vivendo: festeggiamo le nostre Forze Armate che ci proteggono e la vittoria del 1918 che ci fece uniti, ma non dimentichiamo i morti e le guerre in corso, prova certa che non abbiamo ancora capito nulla. Per il resto tutto secondo protocollo sullo sfondo del bel prato verde della "Del Monte". Schieramento dei picchetti interforze delle associazioni d’arma, dei labari e dei gonfaloni di Comune e Provincia.
Dal palco il prefetto Greco ha letto il messaggio del Presidente della Repubblica chiudendo con un breve ringraziamento al comandante della caserma, il quale ha contraccambiato leggendo a sua volta il messaggio del ministro della Difesa. Poi l’alzabandiera con tutti i molti cittadini presenti a cantare l’inno di Mameli, a riprova che la voce è sempre lo strumento migliore. Le note del silenzio fuori ordinanza si sono levate per la corona d’omaggio ai caduti nel piccolo sacrario, a seguire il messaggio del generale Luigi Caldarola per l’Assoarma, due ragazzi dell’Istituto Agrario a leggere due brani, la lettura della preghiera del soldato e chiusura con il sindaco Andrea Biancani, al suo primo IV Novembre in fascia tricolore e al suo primo ‘excursus’ dal 1918 all’Europa di oggi in pieno bollore. Poi fino a metà pomeriggio ‘caserme aperte’ ai civili con mostra dei mezzi in dotazione alle Forze Armate. La cerimonia veniva trasmessa al Circo Massimo di Roma.
f.b.