Le azzurre d’argento agli Europei. Terza medaglia in quattro anni

La Nazionale femminile di Braida cede in finale all’Ucraina. Il Dt Terenzi: "Siamo comunque. arrivate al top e non è finita qui".

Le azzurre d’argento agli Europei. Terza medaglia in quattro anni

Le azzurre d’argento agli Europei. Terza medaglia in quattro anni

La Nazionale di basket sorde si mette al collo la terza medaglia di questo quadriennio olimpico. Agli Europei di Malaga non riesce a riconfermarsi sul tetto d’Europa, dov’era salita nel 2021, ma si prende l’argento, dopo aver eliminato la temibile Lituania in semifinale. Le azzurre si arrendono solo di fronte alla fisicità dell’Ucraina, i cui atleti in questo periodo sembrano battersi con una forza speciale. Non cambia la sostanza per il gruppo della Fssi capitanato da Simona Cascio che negli ultimi quattro anni ha portato a casa un oro (Europei di Pescara), un argento (Deaflympics 2022 in Brasile) e ora l’argento di Malaga. Coi tre bronzi di Salonicco (Europei 2016), Samsun (Deaflympics 2017) e Washington (Mondiali Under 21 2018) fanno 6 medaglie in 13 anni, niente male per una Nazionale nata dal nulla in questa città grazie alla volontà del Dt Beatrice Terenzi e al sostegno degli sponsor che hanno appoggiato il progetto, in particolare il main sponsor Ranocchi software grazie alla sensibilità del patròn Giovanni, che aveva preso a cuore questa realtà, legame poi mantenuto dalla figlia Arianna. In questa trasferta, prezioso anche il contributo di Banca di Pesaro e Fondazione Meuccia Severi. Oltre al trofeo di squadra, la Nazionale ha portato a casa anche due premi personali, andati a Giulia Sautariello (guardia) e Simona Sorrentino (ala forte), inserite nel quintetto ideale della manifestazione spagnola (foto). "E’ la conferma che in questi anni abbiamo lavorato bene, con uno zoccolo duro di giocatrici è cresciuto sino ad inserirsi al top del basket mondiale sorde – sottolinea il Dt azzurro –. Questo anche grazie alla continuità tecnica, con Sara Braida alla guida della squadra dal 2012 e Franzese dal 2021. Ora puntiamo a fare bene alle Deaflympics di Tokio nel 2025".

e.f.