Venerdì sera appuntamento a teatro all’interno del convegno “Amnesie d’autore“ dell’Università di Urbino. La compagnia Pallaksch presenta il secondo studio per lo spettacolo “Il gallo del mal di testa“, una coproduzione Ctu Cesare Questa e Malte sul testo finalista al Premio Tondelli 2019.
Lo spettacolo viene proposto nel suo secondo studio dopo essere stato accolto in residenza artistica a luglio a Urbino presso il teatro del collegio “La Vela“ durante il festival “Urbino Teatro Urbano“. “Il gallo del mal di testa“ racconta dell’esperienza che l’autore ha avuto in età adolescenziale con delle difficoltà psichiche, non ben precisate, i cui sintomi principali erano degli stati dissociativi e un’emicrania cronica. Il testo segue il percorso di Luca, così si chiama il ragazzo, e delle persone a lui più vicine: i genitori, i medici e un gallo antropomorfo nero e allucinatorio, che lo tormenta e lo accompagna lungo tutto lo svolgersi della malattia, essendo anche egli stesso la malattia. Luca si relaziona con questo gallo per trovare risposte ad un dolore ironico e senza fondo. Ogni personaggio a modo proprio cerca di risolvere il dolore di Luca, ma questo finisce involontariamente a tormentare tutti quanti: un contagio invisibile. Ma il dolore è il dolore di Luca o di qualcun altro?
"Evento nell’ambito del convegno internazionale “Amnesie d’autore“ organizzato dal Discui dell’Università degli Studi di Urbino in collaborazione con il Comune di Urbino, Ctu Cesare Questa, Isia Urbino e Cinema Nuova Luce.
Biglietto a 3 euro, ingresso omaggio per i partecipanti al convegno internazionale “Amnesie d’autore“ che avranno provveduto alla registrazione. Ingresso consentito solo con Green pass o tampone con esito negativo a 48 ore. Tutte le informazioni al botteghino del Teatro Sanzio o alla segreteria del convegno di UniUrb.
fra. pier.