
L’artista americano Charles Ray sarà oggi insignito del titolo di Accademico d’onore. Riceverà anche il Sigillo delle Arti dell’Università
L’artista americano Charles Ray sarà insignito del titolo di Accademico d’onore dall’Accademia di Belle Arti di Urbino, ricevendo anche il Sigillo delle Arti 2025, il titolo onorifico creato da Accademia di Belle Arti e Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e conferito a personalità internazionali delle arti e della cultura, già assegnato gli scorsi anni a Werner Herzog, Emilio Ambasz, Emilio Isgrò e Marco Bellocchio.
La cerimonia di conferimento delle onorificenze si svolgerà oggi alle ore 10,30 nell’aula magna dell’Accademia, alla presenza della presidente Maria Rosaria Valazzi, del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Giorgio Calcagnini, del Direttore dell’Accademia di Belle Arti, Luca Cesari, della docente di Storia e Fenomenologia delle arti contemporanee, Antonella Micaletti.
A seguire Alessandro Allemandi e Charles Ray converseranno sul tema “Sculptures are events in space made out of space“. L’immagine del premio è un omaggio a Urbino: a quella “scuola di cortesia“ di cui William B. Yeats ha scritto "dove spirito e bellezza impararono il mestiere sulla collina ventosa di Urbino". Consiste nella riproduzione di un fregio di Michele Giovanni da Fiesole (Corteo dionisiaco, frammento inferiore del camino della Stanza della Iole, Palazzo Ducale di Urbino), in bagno galvanico su bronzo realizzato da Pino Mascia nella Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti.
Charles Ray, nato nel 1953, è cresciuto a Chicago e si è trasferito a Los Angeles nel 1981, dove attualmente vive e lavora. La sua arte è stata presentata a Documenta, tre Biennali di Venezia e sei Biennali del Whitney, e le sue sculture sono state oggetto di cinque retrospettive. L’artista incontrerà gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino già nel pomeriggio di domani, quando è in programma un workshop nei laboratori della Scuola di Scultura.
g. v.