L’accoglienza ha tanti volti. Ed uno di questi riguarda il capitolo variegato degli affidamenti famigliari. Nel 2023 i minori in carico al comune di Pesaro che sono stati dati in affidamento familiare sia a famiglie del luogo o di altri comuni, sono stati 35. La percentuale maggiore ha riguardato minori tra i 14 e i 18 anni, per i quali gli affidi sono stati disposti dalla magistratura minorile. In rari casi gli affidamenti possono trasformarsi in adozioni: nel 2023, ad esempio, su 35 minori in affidamento familiare, solo uno è rientrato nella famiglia di origine mentre due sono stati adottati. "I minori – dice l’assessore ai Servizi soiali Luca Pandolfi (foto) – vivono nelle famiglie affidatarie per un periodo che mediamente non è inferiore ai 7 anni, salvo i minori stranieri non accompagnati". In molti casi – più della metà nel 2023 – i minori vengono affidati a famiglie composte da parenti entro il quarto grado. Quando non c’è questa possibilità, si prendono in considerazione famiglie diverse che hanno manifestato il desiderio di accogliere. "Quest’anno, i minori in affido famigliare sono già 26 – dice Pandolfi –: numeri in linea con gli altri anni". Il servizio affidi è un servizio d’Ambito, cioè dell Ats1, gestito da una équipe di assistenti sociali e psicologhe dell’Ast, sempre in raccordo con la magistratura minorile. "Le famiglie vengono valutate per la loro idoneità – dice Pandolfi – ed hanno il gradissimo merito di rendersi disponibili in tanti modi, anche con progetti diversi, come quello di ’Appoggio’, in cui si offrono di sostenere una famiglia in difficoltà per alcune ore al giorno. Al momento abbiamo 5 famiglie che ne sostengono 7".
ben.i.