GIORGIO GUIDELLI
Cronaca

L’alpinismo etico di Hervé Barmasse cala in riva al mare e svela cosa c’è ’Oltre l’orizzonte’

Grazie al Club Alpino Italiano, arriva a Pesaro la guida e scrittore nato sotto il Cervino. Appuntamento nella sala congressi dell’Hotel Flaminio. E’ già fermento tra gli appassionati.

L’alpinismo etico di Hervé Barmasse cala in riva al mare e svela cosa c’è ’Oltre l’orizzonte’

di Giorgio Guidelli

Se salire non è perdersi, ma ritrovarsi, glielo potrete chiedere lì. Sul livello del mare. E nella sala congressi dell’Hotel Flaminio. Dove atterrerà dalla Valtournenche Hervé Barmasse, l’"alpinista oltre". A farlo sedere lì, il Club Alpino Italiano, sezione di Pesaro ’Lino Liuti’. Così, come tradizione, lo storico sodalizio porterà in città un altro contributo alla storia delle ascese. E al suo ethos. Dopo l’epica serata con Walter Bonatti negli anni Ottanta, in riva all’Adriatico sbarca la guida nata in faccia al Cervino, che i più hanno visto spalmata via social o in libreria, ma che i più non hanno mai studiato da vicino. E il Cai ha pensato di illuminare la serata, in programma il 7 ottobre, alle 21, con un titolo che è ’Oltre l’orizzonte’ e con un sottotitolo che cala il sipario sulla semantica dell’incontro, che sarà ’L’alpinismo etico e sostenibile di Hervè Barmasse’. Il senso della serata racchiude così l’opera sensibile del Cai sulla montagna, che oggi è invece cristallizzata in sfida su ogni fronte. La serata con l’alpinista valdostano è un accento sui fini ultimi delle terre alte, di cui il Club Alpino Italiano è il massimo propugnatore. Intanto, proprio a coronamento di un’attività storica, la sezione di Pesaro, guidata dal presidente Antonio Mezzino, si prepara a varare un’altra iniziativa. In occasione del mezzo secolo di fondazione, il club bandisce una borsa di ricerca su ’I 50 anni della Sezione CAI di Pesaro tra attività del sodalizio e rapporto con la società e le istituzioni della provincia di Pesaro e Urbino’. Il concorso è rivolto ai ricercatori che abbiano conseguito la laurea magistrale in discipline umanistiche (storia, lettere, scienza delle comunicazioni, sociologia). Il bando con il modulo di partecipazione è scaricabile dal sito caipesaro.it. Gli elaborati saranno valutati da una commissione di esperti. La scadenza è fissata per il 30 settembre 2023. L’iniziativa serve a scavare in una delle fondamenta della città. Il Cai pesarese, anche dove regna il mare, è stato culla di insegnamenti e, sotto quel simbolo, sono passati decine di personaggi. Doverosa una cordata che ne disegni la storia.