ELISABETTA FERRI
Cronaca

La Vuelle aspetta l’incognita Livorno . E’ il penultimo match fra le mura amiche

Un mese fa, la società labronica ha fatto la rivoluzione copernicana cambiando presidente, allenatore e aggiungendo un dirigente

Andrea Bargnesi, fanese classe 2001, è un play di 1.82. Ha fatto le giovanili a Bassano del Grappa

Andrea Bargnesi, fanese classe 2001, è un play di 1.82. Ha fatto le giovanili a Bassano del Grappa

Penultimo impegno casalingo per la Vuelle in questa regular-season: domenica arriva Livorno con due vecchie conoscenze come Adrian Banks e Ariel Filloy, due super-veterani che riescono ancora ad essere i trascinatori della squadra, nonostante abbiano 39 anni l’americano e 38 l’argentino. Nel turno scorso, la Bi.Emme ha perso una partita sanguinosa fra le mura amiche contro Cento (73-76) compromettendo, forse definitivamente, le possibilità di salvarsi evitando i playout. Perdere uno spareggio per la salvezza in casa avrà provocato certamente delle ripercussioni e solo domenica scopriremo se il morale dei livornesi sarà finito sotto i tacchi, oppure se dentro lo spogliatoio c’è ancora energia per combattere e magari produrre subito una reazione importante.

Un mese fa, Livorno aveva affrontato una vera e propria rivoluzione copernicana, molto più profonda di un semplice movimento di mercato: ha cambiato prima il presidente, poi l’allenatore aggiungendo infine un dirigente all’organigramma. A seguito dell’addio di Roberto Consigli, che ha dato le dimissioni il 25 febbraio scorso, è subentrato a capo della società Marco Benvenuti, che è dunque il nuovo presidente. Tre giorni dopo è stato esonerato coach Marco Andrezza, che aveva riportato Livorno in A2, e sulla panchina labronica è arrivato al suo posto il casertano Gennaro Di Carlo, negli ultimi due anni a Nardò, che aveva fatto bene a Capo d’Orlando prima di sparire dai radar della massima serie. Contestualmente, il club ha ingaggiato come consulente sportivo Giulio Iozzelli, che in passato aveva lavorato bene a Pistoia. Lo scossone societario, arrivato alla vigilia del match di Cantù, perso con 25 punti di scarto, ha provocato una risposta importante e subito dopo il rovescio in Brianza sono arrivate due vittorie, una piuttosto netta contro Avellino e l’altra di misura a Piacenza. Dopo di che, quando la squadra sembrava aver imboccato la strada giusta, ecco il ko casalingo contro Cento, per cui la Vuelle si trova davanti ad un’incognita rispetto a cos’aspettarsi domenica. Meglio stare con le antenne dritte.

Curiosità, nel roster di Livorno figura un talento fanese che non ha mai vestito la maglia biancorossa: Andrea Bargnesi, play di 1.82, classe 2001, era considerato un fenomeno all’epoca delle giovanili e la Vuelle aveva cercato, inutilmente, di convincerlo a venire a Pesaro, ma lui fece altre scelte andando a terminare il settore giovanile a Bassano del Grappa. Poi alcune esperienze in B prima della promozione in A2 con Livorno che l’ha confermato al piano di sopra, dove gioca 14’ di media producendo 2.8 punti, 1.4 assist e 1 rimbalzo.

Elisabetta Ferri