REDAZIONE PESARO

La Vis accoglie un giocatore e ne saluta due. Molina e Nina alla Spal, arriva Di Renzo

Oggi approda al Benelli il Campobasso ma è vigilia di mercato. Da Venezia la notizia che la società spedirà in prestito a Pesaro Saad El Haddad

Giovanni Di Renzo. Ieri è arrivato alla corte di Stellone

Giovanni Di Renzo. Ieri è arrivato alla corte di Stellone

Pesaro accoglie un giocatore e ne saluta due. E non sembra finita qui. La vigilia di Vis-Campobasso è trascorsa così, inevitabilmente condizionata dalle vicende di mercato. Ieri è arrivato alla corte di Stellone Giovanni Di Renzo, che il Venezia ha prelevato dal Latina per girarlo in biancorosso. Il difensore centrale abruzzese, classe 2002, resterà in biancorosso un anno e mezzo con la formula del prestito; oggi in ogni caso non sarà a disposizione. La novità dell’ultima ora è invece la cessione di Molina e Nina alla Spal, entrambi in prestito. Era noto che l’attaccante, oltretutto fresco di prolungamento con la Vis, cercasse più spazio; la Vis l’ha accontentato, inserendo nell’affare anche il centrocampista. E Okoro, che sembrava vicinissimo alla Juve NG? L’estenuante trattativa tra i bianconeri e il Venezia pare di nuovo arenata, ma oggi Stellone dovrà comunque rinunciare all’attaccante, costretto a letto da un attacco influenzale. Senza Molina e Okoro, attacco scontato, visto che rimangono a disposizione solo Nicastro e Orellana. Da Venezia intanto giunge notizia che la società lagunare spedirà in prestito a Pesaro anche il trequartista marocchino Saad El Haddad, un 2005 che vanta tre spezzoni in Serie A in questa stagione.

In difesa, emergenza ancora più accentuata, per via delle squalifiche di Tonucci e Palomba (cui si aggiunge Paixoto) e dell’infortunio di Bove, al quale è stata diagnosticata una lezione muscolare. Il centrale beneventano dovrà stare fermo almeno un mese. La buona notizia è il recupero di Coppola, che dovrebbe guidare la difesa, affiancato da Ceccacci e Gian Marco Neri. Sarà una Vis con gli uomini contati e pochi cambi in panchina, ma Roberto Stellone (oggi squalificato) non se ne fa un cruccio: ‘Abbiamo una rosa ampia, riusciremo a fare comunque un’ottima formazione’. Sfida ricca di incognite, anche alla luce del cambio di allenatore degli avversari, con Prosperi succeduto a Braglia. ‘Non sappiamo come giocheranno – aggiunge Stellone - ma io so come giocheremo noi: per i tre punti e per continuare la nostra magnifica stagione. E dato che non avremo nulla da perdere, voglio che osiamo ancora di più’.

La sconfitta di Terni ancora brucia (‘La squadra ha fatto il massimo, potevamo chiuderla sul 2-0, dovevamo solo gestire meglio certe situazioni del secondo tempo, poi l’arbitro ci ha messo del suo’), così come è ancora vivido il ricordo dell’andata con i molisani: ‘Partita strana anche quella, segnata da certi episodi’. Mister Prosperi è intenzionato a far debuttare in porta l’ex vissino Filippo Neri, che troverà sull’altra sponda il gemello Gian Marco, a sua volta chiamato a un quasi debutto, visto che ha giocato da titolare solo la prima a Sassari. Subito dentro anche l’ultimo arrivato Cerretelli (dall’Arzignano), chiamato a guidare il centrocampo dei Lupi. Da Campobasso sono in arrivo 280 tifosi, la curva vissina chiama a raccolta i pesaresi per una sfida sentita, anche alla luce delle vicende recenti. La Vis al Benelli ha battuto il Campobasso una sola volta in 6 confronti, 4-0 nel 2016-17, in D. L’anno successivo, nella gara dei rigori e delle espulsioni contro, finì con l’arbitro Collu sotto scorta.

Così in campo (ore 20,30). Vis Pesaro (3-4-2-1): Vukovic; Ceccacci, Coppola, Neri G.M.; Zoia, Paganini, Pucciarelli, Cannavò; Di Paola, Orellana; Nicastro. All. Stellone (squalificato, in panchina Gennari). A disp. Pozzi, Mariani, Busato, Obi, Forte M., Tavernaro, Raychev, Rabbini. Campobasso (3-4-3): Neri F.; Calabrese, Mondonico, Benassai; Pierno, Cerretelli, Pellitteri, Martina; Bifulco, Di Nardo, Forte R. (Di Stefano). All. Prosperi. A disp. Forte L., Lombari, Mancini, Bigonzoni, Serra, Prezioso, Scorza, Morelli, Barbato, Celesia, Spalluto. Arbitro: Colaninno di Nola.