REDAZIONE PESARO

La violinista armena suona Bach

La grande violinista italiana-armena Sonig Tchakerian eseguirà un programma di Bach all'interno della rassegna "Armonie della Sera" al Monastero di Fonte Avellana. Con lei, musica di grande qualità, docente all'Accademia di Santa Cecilia di Roma e accompagnata dal premio Oscar Luis Bacalov.

La Grande Musica nei luoghi d’incanto. E’ questo il format che decreta il successo di "Armonie della Sera", che questa sera, al monastero di Fonte Avellana alle 21.15, vedrà esibirsi la grande violinista italo-armena Sonig Tchakerian. La musicista suonerà Bach, una bellissima integrale delle Sonate e Partite per violino solo. Il progetto è inserito nella programmazione di "Armonie della sera", la rassegna giunta alla XIX edizione. La violista Sonig Tchakerian è docente ai corsi superiori di perfezionamento dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma ed ha una prestigiosissima attività concertistica che l’ha vista anche al fianco di mostri sacri della musica come Martha Argerich e Giovanni Sollima. Luis Bacalov, premio Oscar, le ha dedicato una sua versione per violino e archi della Quattro Stagioni di Piazzolla. Sonig Tchakerian suona un bellissimo G. Gagliano (Napoli, 1760). Il programma bachiano che eseguirà sarà nello specifico dedicato alla Sonata n.1 in sol minore per violino solo BWV 1001 ed alla Partita n.2 in re minore per violino solo BWV 1004 di Bach.