La tragedia in un hotel. Vola dal balcone del sesto piano. Architetto muore sul colpo

L’uomo, 62 anni, di Ferrara, si trovava all’interno di una stanza del Continental di Gabicce Mare. Era lì per lavoro, giallo sulle cause della caduta che gli è costata la vita. Verrà effettuata l’autopsia . .

La tragedia in un hotel. Vola dal balcone del sesto piano. Architetto muore sul colpo

L’uomo, 62 anni, di Ferrara, si trovava all’interno di una stanza del Continental di Gabicce Mare. Era lì per lavoro, giallo sulle cause della caduta che gli è costata la vita. Verrà effettuata l’autopsia . .

Ha perso la vita cadendo dal sesto piano dell’hotel Continental di Gabicce Mare. La tragedia è accaduta l’altro ieri poco dopo le 17. Alessandro Riberti, architetto di 62 anni residente a Ferrara con la moglie, era salito in una delle stanze dell’hotel per effettuare delle misurazioni relative ad alcune relazioni tecniche di cui si stava occupando. Si trovava all’interno della camera d’hotel da alcune ore quando, dal balcone, il suo corpo è caduto nel vuoto. L’uomo è morto sul colpo a causa della frattura cranica riportata nell’impatto. Ad accorgersi del corpo del 62enne riverso a terra, sulla strada antistante l’hotel, sono stati alcuni passanti che, prima della tragica scoperta, hanno sentito il rumore del corpo che finiva al suolo.

I soccorsi da parte del 118 sono stati molto tempestivi ma, purtroppo, per il 62enne non c’è stato nella da fare. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Gabicce e dall’Ast. L’obiettivo degli inquirenti è capire quale possa essere la ragione della drammatica caduta. Al momento dell’impatto l’uomo si trovava da solo, non risultano segni che possano far ricondurre ad un intervento violento di terze persone.

Di fianco a sé l’uomo non aveva né bloc notes né strumenti di misurazione. Gli strumenti di lavoro, infatti, prima della caduta li aveva appoggiati sul letto della stanza, lontano dal balcone. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Gabicce Mare e i tecnici del servizio di prevenzione sicurezza ambienti del lavoro dell’Ast di Pesaro per ricostruire la dinamica.

Gli inquirenti non escludono che si sia trattato di un tragico incidente sul lavoro ma neppure altre ipotesi quali un malore improvviso oppure un gesto volontario. Dai primi rilievi effettuati dai tecnici Ast è stato evidenziato che non ci sono irregolarità relative all’altezza della balaustra o violazioni circa le norme sulla sicurezza. Nei prossimi giorni verrà disposta l’autopsia per capire l’esatta causa del decesso e per conoscere lo stato di salute generale dell’uomo. Dalle ricostruzioni è emerso che l’architetto ferrarese non soffriva di patologie particolari.

Nella zona in cui è avvenuta la tragedia, infine, non ci sono videocamere di videosorveglianza e pertanto, questo elemento, non è a disposizione degli inquirenti per fare chiarezza sulla tragedia.