
La zona del pronto soccorso del San Salvatore, poco lontano ieri alle 14 e 30 circa è avvenuta la tragedia della donna ucraina
Pesaro, 12 marzo 2024 – Il figlio in mezzo alle bombe, soldato nella guerra contro la Russia. E in più, e di certo, per lei tanti altri problemi che ieri hanno pesato come macigni. Fino a spingere una donna di 70 anni, ucraina, a salire a cavalcioni sulla finestra di una camera del reparto di Medicina, al San Salvatore, ed a gettarsi di sotto.
Il volo, di circa 15 metri, non le ha lasciato scampo. La compagna di camera che era con lei non ha fatto in tempo a fermarla.
La tragedia ieri intorno alle ore 14 e 30, al San Salvatore. La settantenne di nazionalità ucraina, che risulta svolgere il mestiere di badante, era ricoverata nel reparto per svolgere una serie di controlli e di accertamenti. Non risulta che la donna avesse malattie gravi, a livello fisico. E’ stata la mente che non ha retto. All’improvviso la compagna di camera l’ha vista mettersi a cavalcioni sulla finestra della camera. Ha provato a suonare l’allarme per fare accorrere le infermiere, ma non ha fatto in tempo. La donna si è gettata dal secondo piano, ma all’altezza della finestra si sono aggiunti altri tre metri circa perchè il corpo è caduto nella discesa dei laboratori del San Salvatore, che danno su via Oberdan.
Sul posto, oltre ai sanitari che hanno provato a soccorrerla, anche una pattuglia della polizia per i rilievi di legge. La donna però è morta sul colpo a causa delle ferite riportate nella caduta al suolo e si è solo potuto constatarne il decesso.