Fermignano (Pesaro Urbino), 16 giugno 2024 – Il sorpasso con la sua moto enduro sulla dritta per arrivare a Fermignano, la Panda che svolta improvvisamente a sinistra per fare metano, la frenata impossibile e poi lo schianto sulla fiancata della macchina. Che non gli ha lasciato scampo. E’ morto così ieri a mezzogiorno Emiliano Pimpanini, 21 anni appena, operaio da pochi mesi alla Laseridea di Canavaccio, il paese dove viveva da sempre insieme alla sua famiglia, la mamma Silvia e il papà Giacomo, titolari della piadineria l’Aquilone a Lavagine di Urbino.
Le cause dell’incidente dovranno essere accertate dagli agenti della polizia stradale di Urbino che hanno provveduto a raccogliere le testimonianze degli automobilisti. Secondo quanto si è appreso, Emiliano stava superando le auto a velocità non eccessiva seppur non accertata quando si è trovato la strada ostruita dalla Panda guidata da un quarantenne del posto che aveva intenzione di entrare nel distributore del metano. L’urto particolarmente violento ha fatto volare il 21enne sull’asfalto facendolo ricadere a diversi metri di distanza contro la recinzione di un gommista. Qualcuno ha chiamato il 118, molti altri sono accorsi dal ragazzo che è apparso subito in condizioni gravi. L’arrivo del 118 e poi dei sanitari dell’eliambulanza ha permesso di stabilizzare le condizioni del giovane trasferendolo all’ospedale di Ancona per un tempestivo intervento chirurgico in modo da limitare le conseguenze del trauma cranico e toracico. Malgrado l’intervento e le cure dei medici, il cuore di Emiliano ha cessato di battere nel primo pomeriggio. E’ deceduto infatti poco dopo il suo arrivo in ospedale ad Ancona.
Sul luogo dell’incidente intanto sono accorsi in tanti, compresi dei familiari del ragazzo avvertiti nel frattempo da conoscenti di quanto era accaduto. Una tragedia che ha lasciato sgomento il paese dove viveva Emiliano e dove era molto conosciuto. Dopo il diploma , il ragazzo ha cercato lavoro proprio a Canavaccio trovandolo alla Laser idea nel marzo scorso. Qui aveva dimostrato subito talento e voglia di imparare e ben presto si era dimostrato all’altezza delle aspettative tanto che era imminente a trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato in un contratto a tempo indeterminato. E questo lo rendeva particolarmente orgoglioso. Non è chiaro dove stesse andando ieri Emiliano con la sua moto ma sicuramente era una strada, via Falasconi a Fermignano, che conosceva benissimo intuendone anche i pericoli per i numerosissimi incroci a raso.
E proprio in uno di questi, l’ingresso in un distributore, ha tradito la sua percezione della sicurezza. Sarà compito della polizia stradale sabilire se l’auto abbia o meno segnalato l’intenzione di svoltare a sinistra mentre il ragazzo era in fase di sorpasso. L’urto violento è sinonimo del fatto che il 21enne non abbia visto o fatto in tempo ad evitare la Panda. Un tragico incidente che purtroppo ricalca la stessa dinamica di altri schianti mortali per motociclisti intenti a superare la colonna di auto ma che improvvisamente si vedono tagliare la strada da un’auto che svolta a sinistra per accedere in una strada a raso o, come in questo caso, in un distributore.
Per consentire i rilievi di legge, via Falasconi è rimasta chiusa per almeno due ore. Il traffico è stato deviato dalla polizia locale lungo la circonvallazione di Fermignano.