CLAUDIO SALVI
Cronaca

La scommessa di Poto: "Vi presento ’Randagi’"

E’ il nuovo progetto del musicista, compositore e produttore pesarese. "Creiamo una nuova proposta di musica d’autore"

L’immagine del singolo Nora del progetto “Randagi”

L’immagine del singolo Nora del progetto “Randagi”

Si chiama Randagi, il nuovo progetto del musicista, compositore e produttore pesarese Riccardo Poto. Dopo anni di collaborazioni con Ivan Graziani, Eugenio Finardi, Lucio Dalla e direzioni tecniche di numerosi festival e stagioni musicali in Europa (Poto scrive e pubblica musical per l’editoria didattica venduti in tutto il mondo), si affaccia questo nuovo stimolante progetto musicale. Attualmente è il produttore di due musical: "Note del silenzio" in collaborazione con Marilena Calbini e "Chorus line story" con Giada Arcangeli "Chorus line story" ma per Poto "Randagi" è decisamente una nuova avventura.

Randagi è titolo del suo nuovo progetto autorale. Di cosa si tratta?

"Randagi nasce dalla collaborazione fra il comporre musica del sottoscritto e i testi di Giorgio Levroni per creare una nuova proposta di musica d’autore che trova poco spazio nell’attuale panorama di proposte commerciali e cover band. Dopo aver composto le musiche suonando la chitarra acustica, per valorizzare il senso dei testi, abbiamo scelto di farli arrangiare ed interpretare all’Intelligenza artificiale, per dare freschezza musicale e sonorità attuali ed avere un mix pulsante e dinamico. L’A.I. non interviene nel processo creativo ma rende accessibile infinite soluzioni musicali e interpretative. Vorrei precisare un concetto che riguarda l’A.I.: sostituisce batterie elettroniche, campionamenti, sintetizzatori e autotune con le quali viene realizzata la maggioranza della musica attuale e, se ben utilizzata, amplia i confini della creatività".

Ci parli del singolo Nora. Come è nato?

"Abbiamo incontrato tutti Nora nella nostra vita, che fosse in famiglia, tra le amicizie o una semplice conoscenza e con questo brano abbiamo cercato di vedere il mondo dalla sua parte perché il primo passo per risolvere un problema è riconoscerlo e parlarne".

La condizione femminile spiegata in una canzone e con un video. Due piani narrativi differenti per un tema complesso "Le parole della canzone hanno un peso specifico importante che fa riflettere mentre la narrazione video aiuta a capire mostrando il mondo per quello che è nella sua quotidianità. La scelta dell’atmosfera rock è stata fatta per rendere più incisivo e diretto il messaggio".

Nora è anche una storia di riscatto?

"Nora è una storia della presa di coscienza che prelude al riscatto".

Cosa prevede in futuro il progetto Randagi?

"Il progetto di Randagi in futuro prevede una uscita fra poco di un altro singolo e a seguire un album completo di brani inediti".

C’è ancora spazio per la musica autoriale?

"E’ quello che vogliamo scoprire… ma crediamo che un panorama musicale più è variegato più è valido e vivo".

E cosa pensa dell’uso e dell’abuso dell’autotune? "L’uso è creativo, l’abuso è deleterio".