![Recupero attraverso la rimozione della vegetazione infestante, camminamento pedonale e anche un nuovo impianto di illuminazione led a luce calda. Riqualificazione dei due bastioni . Recupero attraverso la rimozione della vegetazione infestante, camminamento pedonale e anche un nuovo impianto di illuminazione led a luce calda. Riqualificazione dei due bastioni .](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YTIyOTk0YzgtZjE3OS00/0/la-rinascita-di-casteldimezzo-via-libera-ai-lavori-alle-mura-intervento-da-650mila-euro.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Recupero attraverso la rimozione della vegetazione infestante, camminamento pedonale e anche un nuovo impianto di illuminazione led a luce calda. Riqualificazione dei due bastioni .
Un altro tassello importante sul fronte opere pubbliche. Specie nei mesi che precedono l’inizio della stagione turistica. E specie in quelle zone più frequentate da chi viene in visita da queste parti. Sulle mura di Casteldimezzo, Biancani e Pozzi annunciano: "Via libera per l’intervento di 650mila euro, di cui 350 del Comune, per recuperare un prezioso patrimonio storico e architettonico del nostro bellissimo borgo". In sostanza gli interventi prevedono: un recupero attraverso la rimozione della vegetazione infestate che oggi ne impedisce la visuale, la realizzazione di un camminamento pedonale, la riqualificazione dei due bastioni e un nuovo impianto di illuminazione led a luce calda. Un buon colpo d’occhio e di qualità anche in ottica della stagione turistica che verrà.
Ed è così, come viene annunciato, che "le mura torneranno finalmente a splendere". Il sindaco Andrea Biancani e l’assessore alle Nuove Opere Riccardo Pozzi annunciano dunque l’intervento da 650mila euro che andrà a "recuperare un prezioso patrimonio storico e architettonico del nostro bellissimo borgo nel Parco San Bartolo che merita di essere valorizzato".
Finanziato per 350mila euro dal Comune di Pesaro, e per il restante importo grazie ai fondi di un bando regionale intercettato dopo lo scorrimento della graduatoria, il progetto ha un duplice intento: "Da un lato l’obiettivo è quello di rendere le mura stabili e impedire l’ulteriore deterioramento della rovina. Dall’altro è realizzare un percorso di fruizione in grado di valorizzare la cinta muraria di Casteldimezzo, un balcone naturale dal quale osservare il nostro splendido territorio".
Durante un incontro che si è svolto con la presidente del Quartiere 6 Jolanda Filippini, Massimo D’Angeli della Comunità del Parco e Stefano Mariani consigliere comunale, sindaco e assessore hanno spiegato nei dettagli gli interventi che inizieranno a fine estate e si concluderanno entro il 2026. "Prevedono un recupero attraverso la rimozione della vegetazione infestate che oggi ne impedisce la visuale e con la realizzazione di un camminamento pedonale, che consentirà ai visitatori di ammirare, in sicurezza, i due bastioni (che dovranno anch’essi essere restaurati), e godere di un panorama mozzafiato". A rendere ancora più suggestiva la riqualificazione delle mura sarà poi, come spiegato, il nuovo impianto di illuminazione led a luce calda.
"Sarà sicuramente una ulteriore grande opportunità che il nostro territorio mette a disposizione per i propri cittadini e per tutti coloro che decidono di venire a visitarlo. Pesaro ha la fortuna di essere circondata da veri e propri borghi antichi, caratterizzati da mura storiche che nel corso degli anni abbiamo cercato di recuperare, come Novilara, Candelara, Ginestreto, Pozzo Alto, Fiorenzuola di Focara e lo stesso Casteldimezzo, che rappresentano un grande valore aggiunto al nostro patrimonio storico culturale e paesaggistico", ha detto Biancani ricordando gli interventi di recupero delle mura di Monteciccardo, e conclude: "Ritengo che l’idea di fare dei bandi a favore dei borghi per il recupero delle loro mura sia positiva, con la speranza che ci siano presto altre occasioni per valorizzare il territorio".