Tre argomenti e 15 atti presentati dalla minoranza, tra interrogazioni (sei), mozioni (cinque) e ordini del giorno (quattro). Sono questi i punti in programma per il Consiglio comunale di domani (inizio alle 15), che partirà da un argomento finito al centro delle cronache negli ultimi giorni: la questione appalti. "Si proporrà l’introduzione di un regolamento per l’affidamento di contratti pubblici ‘sotto soglia’, quelli che si possono assegnare direttamente, senza gara, in quanto il loro importo rientra in un certo limite (150mila euro per lavori, 140mila per beni e servizi) – spiega Lino Mechelli, presidente del Consiglio –. Non è un atto obbligatorio, ma è dovuto. Diversi Comuni si stanno attrezzando in questo senso, creando regolamenti interni per gestire meglio e semplificare la materia, così da garantire equità e trasparenza. Tale regolamento specifica criteri come la rotazione tra le aziende e le modalità di assegnazione ed è anche voluto fortemente dalle associazioni di categoria". Il secondo punto sarà una variazione di bilancio, l’ultima del 2024: "Per legge, andava dibattuta entro il 30 novembre, dopo non è possibile farne altre – prosegue Mechelli –. È la variazione di chiusura dell’anno amministrativo, per applicare un avanzo di amministrazione che permetta di assestarsi rispetto a esigenze che si sono manifestate nel frattempo e per rivedere la parte riguardante le partite di giro, le entrate e spese che si effettuano per conto terzi e non incidono sul bilancio". Infine, si dibatterà una proposta di modifica al regolamento del gruppo comunale di protezione civile: "Riguarda l’art. 18, che individua le modalità di votazione per le cariche di coordinatore, vicecoordinatore vicario, vicecoordinatore squadra e membri del direttivo del nucleo e si rende necessaria per una semplificazione". n. p.
CronacaLa questione appalti approda in Consiglio. Poi all’esame c’è la variazione di bilancio