La ministra per le disabilità in visita da Utopia

Alessandra Locatelli conoscerà l’impresa sociale al Miralfiore; prima, incontro con Lanzi a Pesaro e Serfilippi a Fano. L’emozione di Boccanera

La ministra per le disabilità in visita da Utopia

La ministra per le disabilità in visita da Utopia

Domani, la ministra per le disabilità, Alessandra Locatelli, sarà a Pesaro. Alle 13 farà una visita istituzionale alla realtà di Utopia, all’interno del Parco Miralfiore, mentre alle 11,30, a piazzale Matteo incontrerà le associazioni di volontariato del territorio. Prima, alle 9 al Bellavista, in via Cesare Simonetti 27 a Fano, incontrerà le associazioni del terzo settore on il candidato sindaco del centrodestra fanese, Luca Serfilippi. "L’incontro pubblico con la ministra – spiega Dario Andreolli, Lega – è aperto a tutte le associazioni di volontariato impegnate sul fronte della disabilità. Chi non avesse ancora ricevuto l’invito può contattare la segretaria comunale Lega, Silvana Ghiretti, al numero di cellulare 342 518 0192. Il confronto con la ministra avverrà dalle ore 11,30 nella sede elettorale di Marco Lanzi, candidato a sindaco per la coalizione di centrodestra".

Da Utopia – l’impresa sociale pesarese che impiega giovani con disabilità in un’attività di bar e trattoria sociale al Parco Miralfiore – per l’arrivo della ministra c’è fermento. "Siamo molto contenti che un ministro della Repubblica venga a conoscere la nostra realtà – osserva Andrea Boccanera, tra i fondatori di Utopia, candidato con il centrodestra, nella lista Civici Pesaro –. Da tempo speravamo nella visita della ministra. La sua sarà una visita esclusivamente istituzionale, tanto che sono attesi da noi anche il Prefetto e il Questore. Tra le questioni che vorremmo portare all’attenzione della ministra c’è certamente la proposta di estendere i benefici fiscali ottenuti dalla legge Comincini, per tutte le imprese sociali. E’ una istanza che accomuna molte imprese sociali dopo la conquista parlamentare ottenuta per le persone con disturbi dello spettro autistico dal senatore Comincini (già senatore Pd e Italia Viva, dal 2023 è presidente di In&Aut Inclusione e Autismo, ndr)".

Cioè? "Lo stipendio di un giovane con disabilità, varie e complesse, impiegato di Utopia, non può superare i 450 euro mensili. La spiegazione è fiscale: se il giovane ha un reddito superiore a 5mila euro l’anno può subire decurtazioni alla pensione d’invalidità, l’accompagno e altre indennità. E’ prassi quindi limitare le retribuzioni delle persone con disabilità, proprio per evitare di interferire con gli ammortizzatori sociali. Ciò accade in tutta Italia.

Nel 2021, il senatore Eugenio Comincini, ha ottenuto un grande risultato a beneficio quelle imprese innovative che assumono, come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, lavoratori con disturbo dello spettro autistico, nella misura di due terzi del personale. In pratica si tratta di importanti sgravi fiscali e contributivi, ma non solo. Per i lavoratori autistici la retribuzione non concorrerà alla formazione del loro reddito imponibile e per il periodo di lavoro avranno diritto alla contribuzione pensionistica figurativa. E’ questo il passaggio che vorremmo si estendesse a tutti, affinché un giovane con disabilità diversa dall’autismo, singola o complessa, possa aspirare ad un compenso superiore, senza temere di vedersi decurtata la pensione d’invalidità o altro. Da Utopia la ministra farà visita proprio per conoscere il progetto. La sua attenzione è molto importante per dare al mondo della disabilità un contributo concreto, libero da inutile retorica. Alla ministra chiederemo di estendere le regole valide per imprese sociali famose in Italia come "Pizza Aut" e "Tortellante" a tutte le imprese sociali che assumono ragazzi con disabilità anche diverse dall’autismo. L’impresa sociale è tale se la percentuale di lavoratori con disabilità è pari al 70 per cento. Utopia ha una percentuale molto più alta".

Solidea Vitali Rosati