Abita da solo in una grande casa, ha 80 anni e vive con una pensione che arriva a mille euro: la sua storia è arrivata all’orecchio del Carlino, tramite il suo avvocato, perché una bolletta dell’acqua gli ha tolto il sonno: entro il 13 gennaio dovrà pagare 400 euro.
"E’ vero ho la mia pensione – ha detto subito –. C’è anche chi sta peggio di me se prende la minima. Ma io stesso non navigo nell’oro e compro stando molto attento a tutto". Il signore chiede l’anonimato: non ama mettere le proprie questioni in piazza.
"Io non credo di poter onorare questa bolletta – continua –. Ho capito che non si tratta di un errore: l’avvocato mi ha detto che ci sono stati degli aumenti dovuti ad un ricalcolo delle tariffe che risale a gennaio 2024. Sono avvilito – conclude tutto d’un fiato –: primo perché una bolletta dell’acqua da 400 euro io non la posso sostenere. Non ho capito: dipende dal fatto che ho una casa con tre camere? Io da solo come faccio a consumare così tanto? Ho sempre pagato tutto in vita mia: è possibile rateizzare?". In casi come quello esposto la prima cosa da fare è rivolgersi allo sportello del gestore del servizio, Marche Multiservizi. E’ importante escludere che non si tratti di un errore contabile o che, alla base del consumo non ordinario d’acqua, ci sia una perdita occulta. In generale l’aumento in bolletta c’è stato, ma secondo quanto affermato da Marche Multiservizi non supera l’8% annuo. Se nei mesi precedenti il signore ha pagato molto meno, potrebbe essere dipeso dalla mancata autolettura, per cui la cifra è di molto superiore perché è un conguaglio, basato sul consumo reale fatto in vari mesi. Infine sì, rateizzare è possibile.