Chiara Ferri, 52 anni, insegnante della scuola per l’infanzia: "Ho avuto il piacere di partecipare ad entrambe le cerimonie, quella di apertura e quella di chiusura e credo che il fatto di essere stata capitale della cultura per un anno abbia portato molti fra gli stessi pesaresi a conoscere meglio la loro città, sotto vari aspetti; ho notato anche una notevole affluenza di turisti, specie stranieri. La cosa più bella? L’interazione con l’entroterra, io faccio parte dell’associazione ‘Le voci dei libri’ e leggere ‘Pinocchio’ a Piobbico è stato un bellissimo momento di scambio con gli abitanti. Infine, ho sentito tante critiche sulla biosfera che invece a me non è dispiaciuta".
Cronaca"La cosa più bella?. Comuni coinvolti"