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La Collemar-Athon promossa anche a Vienna

La grande corsa in ’tour’ in Italia e all’estero, anche sulle più prestigiose rive del Danubio. L’obiettivo: accrescerne la fama e i partecipanti

La Collemar-Athon promossa anche a Vienna

Grande promozione in Italia e all’estero, anche sulle più prestigiose rive del Danubio, per la 19esima ColleMar-athon, che dopo aver rischiato di saltare, si disputerà regolarmente il 7 maggio. Con un aspetto bello da evidenziare: a distanza di quasi un decennio tornerà a correre una gara sui 42 chilometri e 195 metri anche l’ideatore e presidente della ColleMar-athon, Annibale Montanari, che ha scelto per il suo rientro la Maratona di Vienna. "E’ proprio così – ci svela il deus ex machina della Barchi-Fano -, dopo 8 anni pieni di impegni nei quali ho rinunciato a disputare maratone, dedicandomi comunque a mezze maratone e a trail, in vista dei 70 anni, che compirò il 21 maggio, ho deciso di regalarmi la Maratona di Vienna, che disputai 32 anni fa, nel 1991".

Una maratona, che per questo recordman dello sport amatoriale sarà la numero 186 in carriera. "Vero. E con me – riprende Montanari -, tra accompagnatori e altri runner della nostra squadra che faranno o la gara intera o la mezza, nella capitale austriaca saremo un centinaio di persone, perché fra gli obiettivi fondamentali di questa trasferta ci sarà anche quello di promuovere la nostra manifestazione sportiva al di là dei confini nazionali e lo faremo sai correndo con le nostre divise ColleMar-athon, sia con un gazebo nel villaggio riservato ai runner. E prima di andare a Vienna, saremo a Terni dopodomani, a Bologna il 5 marzo e in altre importanti città in cui andrà in scena la maratona". Perché, come detto, l’obiettivo è quello di portare alla Barchi-Fano più atleti possibile. "La nostra gara – aggiunge il presidente Annibale Montanari - negli anni pre-Covid è arrivata ad insediarsi tra le 10 maratone più partecipate d’Italia, accanto a Roma, Milano, Firenze, Venezia e altre prove storiche e noi vogliamo riprenderci il nostro posto nella top ten. Per questo, abbiamo arricchito l’edizione 2023 della nostra gara con aspetti importanti".

Sandro Franceschetti