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La "città ideale" pensa agli altri: concorso per le scuole superiori

Il bando di concorso "La città che vorrei" invita gli studenti a immaginare e descrivere la loro città ideale, promuovendo la solidarietà e l'inclusione. Il vincitore realizzerà il progetto proposto e sarà premiato con un evento speciale

La "città ideale" pensa agli altri: concorso per le scuole superiori

Ma può esistere realmente una città ideale? Che caratteristiche dovrebbe avere la "Città che vorrei"? Tenta di rispondere ai quesiti il bando di concorso "La città che vorrei" per tutti gli Istituto Superiori di tutta la Provincia indetto dal Direttivo del Progetto "LoriBlu Solidale", in collaborazione con ODY ‘Qui ed Ora’ e con l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche di Pesaro Urbino. "Immaginare la città che non c’è, cercandola nell’intreccio di desideri e saperi della sua comunità, con questa ricerca vorremmo dare spazio e voce ai giovani che potranno descrivere e rappresentare la loro città ideale attraverso un’idea concettuale di solidarietà oppure con un lavoro didattico frutto di espressione creativa – spiega Paola Giuliani, fondatrice ‘LoriBlu solidale’ –.Il vincitore riceverà un premio in denaro per realizzare, nel vero senso della parola, l’idea progettuale di solidarietà proposta o per sostenere le attività del progetto ‘LoriBlu’. Il nostro obiettivo è quello di rendere i giovani co-protagonisti del cambiamento in una prospettiva di cittadinanza attiva per la realizzazione di una città ‘migliore’".

Sensibilizzare ai temi dell’inclusione, valorizzare ciò che già di bello c’è, tante sono le finalità che si prefigge questa iniziativa che brinderà al vincitore con una apericena al tramonto, tra musica arte e poesia, l’1 giugno alle 18,30 a Villa Caprile. "Mettiamo al centro sempre i giovani che vorremmo partecipassero anche all’organizzazione e allestimento della serata finale – afferma Giuliani –. Sarà una serata magica che vedrà anche la partecipazione dell’Orchestra di fiati ‘Insieme per gli altri’, alcuni cantanti della Scuola di canto ‘Pianeta musica’, poesie dei ragazzi, un video di Pesaro degli anni ‘60 e l’asta di beneficenza che rivolge lo sguardo verso lo sport e l’artigianato". Tutto il ricavato andrà in borse di studio e tirocini formativi per sostenere gli studenti con maggiori problematiche economiche. "La scuola è per tutti e di tutti e nessuno va lasciato indietro", dice Alessandra Belloni, dirigente ufficio scolastico. Per l’apericena 3469578384.

i.b.