ALICE MURI
Cronaca

La cena dei senzatetto. Un piatto caldo, un sorriso ed è subito Natale nella Città della Gioia

Una sessantina di commensali nella palestra della chiesa dei Cappuccini serviti dai volontari della Pastorale giovanile. E la Dussman dona cento lasagne.

Una sessantina di commensali nella palestra della chiesa dei Cappuccini serviti dai volontari della Pastorale giovanile. E la Dussman dona cento lasagne.

Una sessantina di commensali nella palestra della chiesa dei Cappuccini serviti dai volontari della Pastorale giovanile. E la Dussman dona cento lasagne.

C’è una grande famiglia, che come da tradizione che si rispetti, anche quest’anno si è riunita il giorno di Natale. È quella della Città della Gioia, associazione pesarese che da 25 anni (nel 2024 ricade proprio il venticinquesimo anniversario) si occupa dell’accoglienza delle persone senza fissa dimora, gestendo le strutture Casa Mariolina e Casa Aurora. Un appuntamento, quello della cena di Natale, che si rinnova ormai da anni, per offrire a chi è più sfortunato un momento di condivisione e di convivialità, soprattutto in un momento così particolare come quello delle feste natalizie.

"Anche quest’anno – spiega il presidente della Città della Gioia, Stefano Giorgi - abbiamo organizzato insieme alla Pastorale giovanile della Diocesi di Pesaro una cena di Natale per le persone più fragili e senza fissa dimora. Dal 2012 organizziamo questa iniziativa nella palestra della chiesa dei Cappuccini, grazie alla disponibilità di padre Marzio e tutta la comunità dei Padri Cappuccini". Oltre un centinaio le persone che hanno partecipato quest’anno, tra volontari e ospiti: "Erano presenti circa una cinquantina di ospiti – dice il presidente della Città della Gioia - provenienti da Casa Mariolina e Casa Aurora, ma anche dalla struttura di Casa Tabanelli o persone in difficoltà che già frequentano la mensa Caritas. Per la maggior parte sono senza fissa dimora, ma alcuni dei presenti hanno una abitazione e li assistiamo con dei pacchi viveri. Si tratta di persone sole".

Con loro anche una sessantina di volontari: "Sono i ragazzi della Pastorale giovanile – aggiunge Stefano Giorgi – oltre ai nostri volontari storici, ma devo dire che col passa-parola ci hanno contattato anche persone che non avevamo mai visto per poterci dare una mano. Questo è molto bello. A sostenere l’iniziativa della Cena di Natale, anche il Comune di Pesaro, il Banco Alimentare e la Dussman Service (realtà che si occupa del servizio mense), che ci ha donato 100 porzioni di lasagne". Oltre a questo, il menù preparato dal cuoco Livio, prevedeva antipasti, un secondo piatto con contorni ed un’immancabile torta: "Abbiamo voluto festeggiare insieme a tutti i nostri ospiti e volontari i primi 25 anni dell’associazione – aggiunge Giorgi -. Al taglio della torta c’era anche il sindaco Andrea Biancani".

Il presidente della Città della Gioia conclude: "Quello che abbiamo fatto la sera di Natale e quello che facciamo tutte le sere nelle nostre strutture – dice - è dare calore, far sentire in famiglia chi è solo, con uno sguardo, una parola, un sorriso. E’ qualcosa di più di un semplice piatto caldo e un letto".