ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

La biosfera, dove la metto: "Al parco Miralfiore" : "O in un centro commerciale"

Mini-sondaggio sulla posizione ideale della palla ipertecno, dopo le dichiarazioni di Biancani. Un tema che è molto sentito sui social. Ma c’è anche chi vorrebbe lasciare l’opera dov’è.

La biosfera, dove la metto: "Al parco Miralfiore" : "O in un centro commerciale"

La biosfera in piazza, in questi giorni la sua collocazione è al centro del dibattito cittadino

"E ora dove la mettiamo?". E’ la domanda che si pongono i pesaresi all’indomani delle dichiarazioni del sindaco Andrea Biancani che ha annunciato l’imminente trasloco della biosfera da piazza del Popolo ad una meta attualmente da individuare.

Un investimento da oltre 700mila euro per l’icona della capitale della cultura ma che, quando si spegneranno i riflettori su Pesaro 2024, necessita di trovare uno spazio e una collocazione. Sicuramente smontarla e rimontarla non sarà semplice né indolore, sia da un punto di vista logistico sia da un punto di vista economico. Ma Biancani è stato chiaro sia nell’intervista rilasciata al Carlino sia in un post pubblicato ieri su facebook.

"Cercheremo – scrive il sindaco – di individuare un luogo che consenta di valorizzare sia lo spazio che la ospiterà sia la biosfera stessa. Ritengo comunque che non sia opportuno posizionarla sotto le finestre di qualche condominio. Una soluzione possibile potrebbe essere collocarla in qualche cortile interno in uno dei nostri palazzi, in un parco/giardino o in una piazza con pochi o senza residenti".

E dietro le dichiarazioni di Biancani si è aperto un toto-biosfera: "Sarà bello vederla al parco Miralfiore", commenta Lika Lezhava. "Anche alla Palla, fa un grande effetto dalla strada". Fa eco Silvia Anatrelli. "Il giardino retrostante la biblioteca San Giovanni o il cortile di palazzo Ricci", è la posizione di Angela Mica. "Perché non in un centro commerciale tipo l’Ipercoop o Rossini center, condividendone le spese con un accordo? Sarebbe un’attrazione per il centro commerciale e costerebbe meno la manutenzione". E’ la soluzione proposta da Gabriele Stroppa.

Tra i commercianti della piazza, tuttavia, c’è chi vorrebbe che la biosfera rimanesse al proprio posto "Piace – commenta Simona Bonfitto, 49 anni, dipendente della gelateria Juri - e attira i clienti. Quest’anno abbiamo lavorato parecchio grazie alle nuove strutture che sono state montate in piazza, l’alusfera e la biosfera. Perché vogliono trasferirla? Ormai ci ho fatto l’abitudine e la terrei lì".

Alcuni turisti invece sono un po’ perplessi. Tra questi il giapponese Akira Mizutani, 67 anni e veterano del Rof. "Vengo a Pesaro da trent’anni per il festival dedicato a Rossini – racconta mentre osserva la biosfera – . E’ bella per carità, ieri l’abbiamo vista illuminata. Ma non è adatta a questa piazza perché è troppo moderna. Rovina la poesia di questa storica piazza. Amiamo Rossini e Pesaro e per noi è troppo moderno, è un po’ strano vederla qui. A me non piace".

A mediare tra le posizioni contrastanti è Bianca Maria Marré, guida turistica. "E’ un esperimento innovativo, anche interessante. C’è questo richiamo alla cultura locale ma anche al problema del surriscaldamento del pianeta. E’ un momento di riflessione su tanti aspetti. Però potrebbe essere giusta l’idea di spostarla perché la piazza deve mantenere la sua caratteristica originale. La biosfera è un’opportunità legata alla Capitale della cultura e ha senso in questo contesto".