REDAZIONE PESARO

Invitata a pranzo e poi derubata

L’aveva invitata a pranzo per non farla sentire sola. Ma in realtà era un inganno perché, a fine pranzo, le...

L’aveva invitata a pranzo per non farla sentire sola. Ma in realtà era un inganno perché, a fine pranzo, le...

L’aveva invitata a pranzo per non farla sentire sola. Ma in realtà era un inganno perché, a fine pranzo, le...

L’aveva invitata a pranzo per non farla sentire sola. Ma in realtà era un inganno perché, a fine pranzo, le ha rubato il portafoglio e il cellulare.

La padrona di casa è stata condannata a un anno e 4 mesi per furto nei confronti dell’amica che, assistita dall’avvocato Anna Virgilio si è costituita parte civile, e dovrà essere risarcita con 1800 euro. E’ la vicenda che si è conclusa ieri dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Pesaro e che ha coinvolto due amiche.

La donna invitata a pranzo è un’anziana che vive sola e che era stata accolta dalla donna, molto più giovane di lei, con la promessa di farle passare alcune ore in compagnia e di condividere un pasto fuggendo dalla solitudine che accompagnava le sue giornate. Ma poi, al momento dei saluti, la padrona di casa le ha sfilato non solo il cellulare ma anche il portafoglio al cui interno si trovava il bancomat e il relativo pin appuntato a penna. Questo le ha consentito di fare alcuni prelievi, per un totale di un centinaio di euro, alleggerendole anche il conto corrente. Il compagno della padrona di casa, co-imputato insieme alla donna, è stato invece assolto.