REDAZIONE PESARO

Internati nei lager Medaglie d’onore in Prefettura

Stamattina, nel Salone Metaurense della Prefettura, il Prefetto Emanuela Saveria Greco consegnerà quattro medaglie d’onore, alla memoria, ai familiari di cittadini residenti a Pesaro, Fano, Petriano e Cagli, deportati e internati nei lager nazisti durante la seconda guerra mondiale.

Nello specifico, le medaglie sono state assegnate ad Alfredo Guidi di Petriano (la ritirerà la figlia Iolanda): catturato sul fronte jugoslavo il 16 settembre 1943, fu deportato e Internato nello Stalag Lager “A”

di Cracovia, Polonia, e liberato il 29 agosto del 1944; Mario Isotti, fanese (ritirerà la medaglia il figlio Marco): catturato il 30 settembre 1943, fu deportato nello Stalag IV nei pressi di Lipsia in Germania. Liberato il 13 settembre del 1945, riuscì a tornare a casa e a ricostruirsi una vita e una famiglia, sposandosi nel 1946; Ugo Tamburini, pesarese (ritirerà la medaglia il nipote Enzo): militare deportato l’8 settembre 1943, fu internato nel lager di Gelsenkirchen in Germania, dove morì dopo pochi mesi di internamento a 29 anni (nel 1957, su richiesta dei famigliari, le spoglie vennero riportate in Italia e traslate nel cimitero cittadino); Antonio Truffelli, cagliese: militare deportato il 9 settembre 1943 sul fronte Jugoslavo fu internato nel campo di concentramento di Buchenwald in Germania e liberato il 1° giugno 1945. Si salvò perché era un tornitore e veniva utilizzato in una fabbrica che realizzava pezzi per aerei.