Incidente mortale a Urbania: uccisa da un’auto mentre attraversa la strada

La tragedia in via Michelangelo, la circonvallazione di Urbania: la vittima è una settantenne investita da un 31enne

L’incidente di ieri nella Circonvallazione che è costato la vita a una donna di 70 anni

L’incidente di ieri nella Circonvallazione che è costato la vita a una donna di 70 anni

Urbania (Pesaro Urbino), 30 dicembre 2023 – Sono quasi le 19 di ieri. Nella circonvallazione di Urbania una signora di circa settant’anni sta attraversando la strada, la quale è percorsa dalle auto i cui conducenti stanno rientrando a casa o stanno terminando la loro giornata di lavoro.

Nei paraggi non ci sono le strisce pedonali. La signora, che poi si saprà essere di origini albanesi ma residente a Urbania, sta attraversando la strada. Un’automobile alla cui guida c’è un trentunenne di Acqualagna, E. S. probabilmente non si accorge di lei.

La donna viene investita dall’auto. L’impatto è violento e la settantenne resta a terra. Le sue ferite sono gravissime, il conducente dell’auto si ferma e tenta di prestare i primi soccorsi alla poveretta. Viene subito allertata l’ambulanza del 118. Quando i sanitari arrivano, provano a salvare la vita alla signora, ma ogni tentativo è senza esito. La signora ha riportato ferite e traumi troppo gravi. Per lei non c’è più nulla da fare. Viene coperta con un lenzuolo in attesa degli accertamenti dei fatti. Ma la dinamica appare chiara.

La donna stava attraversando la strada ed è stata investita da un’auto che non è riuscita a evitare l’impatto. I carabinieri di Urbania avviano la indagini per capire, l’auto è una Polo Bianca.

Il conducente, un infermiere di 31 anni residente ad Acqualagna che lavora sia a Pesaro che a Fano, fornisce la sua versione dei fatti sul tragico impatto. Stava procedendo in direzione di Fermignano quando è avvenuto l’irreparabile per la povera donna.

L’incidente è accaduto in viale Michelangelo, a circa dieci metri dal semaforo. Oltre ai carabinieri e all’ambulanza del 118, sono intervenuti anche gli agenti della Polizia locale che hanno cercato di regolare il traffico, a quell’ora abbastanza intenso e in un punto pericoloso.

Il corpo della signora, dopo essere stato coperto da un lenzuolo, è stato rimosso dall’asfalto solamente due ore dopo l’incidente, dopo che i carabinieri hanno raccolto gli elementi sufficienti per capire il perché di questa tragedia sulla strada avvenuta appena due giorni dopo il tragico scontro di un’ambulanza contro il pullman, nella galleria tra Fermignano e Urbino.

Un fine anno funesto per le strade della nostra provincia.