Caccia al guidatore che ha travolto l'anziano sulle strisce e poi è fuggito
Pesaro, 5 marzo 2022 - Travolto da un’auto mentre attraversa sulle strisce, lungo la Statale, all’altezza di via Cavallotti: lui, un anziano per giunta ipovedente, cade a terra, l’auto che lo ha investito prosegue, poi fa un’inversione, poi fugge definitivamente via.
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E’ successo ieri mattina alle 7.30. L’uomo investito è un anziano medico in pensione, Dario Mosconi, pesarese classe 1931, conosciuto in città come il figlio Massimo, otorinolaringoiatra, che ha lanciato poche ore dopo il fatto una sorta di appello sui social: "Spero che questa persona si presenti spontaneamente – ha detto Massimo Mosconi – capisco tutto, capisco il panico dopo l’investimento, ma deve presentarsi alla polizia municipale, un po’ di tempo possiamo concederlo, ma poi deve presentarsi alle autorità al più presto, è meglio anche per lui".
Ma fino a ieri sera, dell’autista, che gli agenti della polizia locale di Pesaro stanno cercando di identificare, non c’era traccia. In base a quanto si è saputo fino a ieri, un testimone - il guidatore di una macchina che procedeva subito dietro il veicolo investitore – forse sarebbe riuscita a ricordarsi e segnalare alla polizia i primi due numeri della targa. Non sia sa però quale fosse il veicolo fuggito.
A raccontare più nei particolari le circostanze dell’investimento proseguito con l’omissione di soccorso è lo stesso Massimo Mosconi: "Mio babbo – dice Mosconi – che ha 91 anni, stava facendo la sua solita passeggiata mattutina, con il suo accompagnatore, visto che è ipovedente. C’era un tempo da lupi, pioveva a dirotto e tirava vento, tanto che a un certo punto gli è partito anche l’ombrello. Lui, che abita nei pressi, stava attraversando la Statale sulle strisce, dal mare verso la città. E’ rimasto, forse proprio a causa della forte pioggia, un paio di metri indietro rispetto all’accompagnatore, quindi sulle strisce era da solo. Quando l’accompagnatore si è girato, mio padre era già a terra. Ma non ha fatto in tempo a vedere che auto fosse quella che ha investito mio padre. So solo che hanno visto la macchina, che procedeva verso Fano, fare subito retromarcia e poi ritornare di nuovo verso la città".
Dario Mosconi non è in pericolo di vita: "Ha un trauma addominale, e la frattura della tibia – aggiunge il figlio – poi gli dovranno fare una visita neurologica. Se questa persona che lo ha investito si fosse fermato, lo avremmo perdonato certamente, sono cose che possono capitare. Ma non puoi lasciare a terra un anziano e andare via...Una persona che si comporta così, siamo più tranquilli se non si muove con la macchina"
Infatti l’auto si è dileguata. La polizia locale fin da subito ha attivato le ricerche, proseguite fino alla tarda serata di ieri. Si procede per omissione di soccorso. Verranno controllate anche le immagini di eventuali telecamere che hanno ripreso quel tratto di strada, per risalire al responsabile.