Inchino a sua maestà il teatro. Sul palco spettacoli da non perdere

Protagonisti Francesca Gabucci e Michele Pagliaroni, Emilio . Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, . Giulia Bellucci e Luca Violini.

Inchino a sua maestà il teatro. Sul palco spettacoli da non perdere

Inchino a sua maestà il teatro. Sul palco spettacoli da non perdere

Come ogni estate, anche in questo 2024 torna il Fossombrone Teatro Festival, che tocca la ventunesima edizione. Ne saranno protagonisti Francesca Gabucci e Michele Pagliaroni, Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, Giulia Bellucci e Luca Violini. La rassegna è promossa e realizzata da Opera col sostegno della Fondazione del Monte di Pietà di Fossombrone: in questa edizione gli spettacoli saranno 3, contraddistinti da un mix di parole e musica. Il commento di Lorenzo Fiorelli, presidente della Fondazione del Monte: "Dopo la bella edizione dei vent’anni proseguiamo con una ventunesima stagione, emozionati e propositivi come sempre. C’è soddisfazione per questo traguardo, si tratta di un viaggio che ha superato le due decadi e che fin dal primo anno ha messo al centro la qualità della proposta artistica. Sappiamo quanto i forsempronesi e il territorio tutto tengano alla "tradizione estiva" del Fossombrone Teatro Festival, divenuto oramai evento imprescindibile della stagione estiva della città. Non abbiamo dubbi quindi sulla risposta alle proposte artistiche di questa edizione che possiamo definire attenta ai giovani e promettenti talenti del teatro marchigiano, insieme a nomi importanti del panorama nazionale". Si parte martedì 9 con Francesca Gabucci e Michele Pagliaroni in "Le porte dell’Appenino", lettura scenica liberamente tratta dalla raccolta di poesie di Paolo Volponi. In occasione delle celebrazioni volponiane a cent’anni dalla nascita dell’autore urbinate, una lettura scenica come atto d’amore per la poesia di Volponi. Il secondo appuntamento è per lunedì 15 con Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo in "Il cotto e il crudo". Con le armi dell’ironia e della leggerezza, lo spettacolo propone in scena una coppia storica della comicità pugliese. A chiudere l’edizione 2024 saranno Giulia Bellucci e Luca Violini, lunedì 22, con "Che, andavo troppo forte?", testo teatrale che si snoda praticamente in tempo reale sulla vita e la morte del geniale Rino Gaetano, dallo schianto in macchina che lo avrebbe ucciso, quella maledetta notte del 2 giugno 1981, fino all’arrivo dell’ambulanza. Gli spettacoli si svolgeranno nella cornice dell’esedra di Piazza Mazzini.

a.bia.