"In viale Alighieri è peggio di prima" Auto in sosta anche sulla ciclabile

La protesta dei cittadini: "La gente non ha capito la sperimentazione e parcheggia alla vecchia maniera". L’avvocato dei residenti: "Bisognerebbe far capire meglio le nuove regole e soprattutto farle rispettare"

"In viale Alighieri è peggio di prima"  Auto in sosta anche sulla ciclabile

"In viale Alighieri è peggio di prima" Auto in sosta anche sulla ciclabile

di Anna Marchetti

"In viale Dante Alighieri è tutto come prima. Forse anche peggio". A qualche giorno dall’avvio della sperimentazione, nel tratto tra via Bramante e viale Battisti, nessuno sembra rispettare la nuova viabilità. Gli automobilisti che dovrebbero parcheggiare a spina di pesce solo sul lato mare, continuano a lasciare le auto anche nello spazio riservato ai pedoni (lato monte), tra l’alberatura e le case, oltre il percorso ciclabile. "La maggior parte di loro – commentano dal municipio – è convinta di non violare il codice della strada e di poter parcheggiare in quello che, dalla scorsa settimana, è uno spazio ad uso esclusivo dei pedoni: occorre potenziare sia la segnaletica orizzontale, delimitando l’area pedonale, sia quella verticale aumentando i cartelli blu (quelli che segnalano che le corsie a monte della strada sono riservate a ciclisti e pedoni) e soprattutto serve più informazione".

Gli abitanti di viale Alighieri sono arrabbiati e chiedono i controlli della Polizia locale. In molti hanno già fatto ripetute segnalazioni all’Amministrazione sia inviando email, sia telefonando. "Noi abitanti di viale Dante Alighieri – commenta Marcella Rossi – ci chiediamo da giorni perché siano stati spesi i soldi dei contribuenti per realizzare una ciclabile e una pedonale che nessuno rispetta". Per la signora Rossi, i residenti "si sentono presi in giro e , dispiace dirlo, non è la prima volta". E ancora: "Non essendoci nessuna vigilanza la situazione è peggiorata. I veicoli parcheggiano volentieri anche in linea e i poveri pedoni sono costretti perennemente a ‘volare’". Questo in sintesi il testo che la residente ha spedito alla mail del Comune dedicata proprio alle segnalazioni dei cittadini. La signora Rossi ha deciso di inviare un messaggio al giorno nella speranza di ottenere "un fulmineo intervento da parte di chi dovrebbe mantenere, con un comportamento adeguato, le promesse fatte".

"I residenti sono contenti della nuova viabilità – commenta l’avvocato Seclì che per conto dei residenti ha condotto la battaglia – ma va fatta rispettare". Per meglio delimitare il percorso pedonale, i residenti pensano siano necessari dei paletti o altre strutture leggere per dividere fisicamente l’area dedicata ai pedoni dalla corsia ciclabile. Se lo spazio pedonale è utilizzato come parcheggio, le persone a piedi sono costrette camminare sulla ciclabile oppure, quando anche questa è invasa dalle auto, lungo la carreggiata, come prima. La sperimentazione, che durerà fino ad aprile-maggio, dovrebbe servire proprio a migliorare l’intervento e a correggere quello che non funziona. Questo in vista dell’asfaltatura di viale Battisti (prima dell’estate) quando la nuova viabilità diventerà definitiva.