E’ stato presentato sabato scorso nella biblioteca San Giovanni di Pesaro il libro “Il coraggio della paura“ di Stefano Gentili da Lamoli. Dopo il successo della silloge “Il sentiero che porta a Lamoli“ uscita a settembre 2023, nella quale Stefano Gentili “canta“ la sua Lamoli e il territorio, è arrivato dunque il secondo volume della silloge “Nord e sud“ col titolo “Il coraggio della paura“ ed è di questo che ci parla il romanzo. Un’espressione che inevitabilmente ci rimanda alle parole di Giovanni Falcone pronunciate in una delle sue ultime interviste: "L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno. È saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Il coraggio è questo altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
Un monito che il grande magistrato ha saputo testimoniare con la vita, nella sua lotta contro le mafie e i poteri che le sostengono. Nel romanzo di Gentili, il coraggio della paura è la sfida che viene lanciata da parte di tutti coloro che non vogliono rinunciare a contrastare il malaffare, anche se questo si presenta con la veemenza dei poteri forti e dunque potrebbe schiacciare. Durante la presentazione della “fatica“ di Gentili è stata letta a riguardo una lettera del magnifico rettore dell’Università di Urbino Giorgio Calcagnini, impossibilitato a presenziare per un impegno universitario: "Le parole di Stefano Gentili – scrive tra l’altro il Rettore – toccano sempre con ampio coraggio e nessuna paura, le grandi questioni sociali del nostro tempo".
am. pi.
Foto: Stefano Gentili