REDAZIONE PESARO

Il Tavullia doma Monserra

La Jesina piega il Sant’Orso, Lunano mette dentro due reti e la spunta sulla Biagio Nazzaro

JESINA

1

S.ORSO

0

JESINA: Gasparoni, Gagliardini (16’ st Myrtollari) Zandri, Di Gennaro, Marengo, Lapi, A. Massei, Paradisi, Cordella, Russo (27’ st Nacciarriti) Borocci (43’ st Scoccimarro). All. Omiccioli S.ORSO 1980: Amadori, Scarlati, Rovinelli, Donnini (20’ st Luchetti), Fontana (37’ st Lepore), Mattioli, Bastianoni, Grandicelli, Tanfani, De Angelis, Saurro. All. Cicerchia.

Arbitro: Persichini (Mc)

Reti: 14’ st Cordella

Note: 100 spettatori. Calci d’angolo: 3 a 5. Ammoniti; Fontana, Mattioli, A. Massei, Paradisi, Tanfani, Gasparroni, Rovinelli.

JESI

Servivano, come il pane, i tre punti e tre punti, i primi del 2025 per una Jesina in ambasce dopo le sconfitte pre e post natalizie, sono puntualmente arrivati. A regalare un primo timido sorriso all’ambiente di casa più tiepido del solito (un centinaio scarso le presenze ieri al Carotti) il gol del solito Cordella uno dei più costanti e redditizi tra i leoncelli. Dopo un primo tempo a fasi alterne – da segnalare per gli ospiti un paio di iniziative del vivace Saurro – la gara si decideva a inizio ripresa: al 12’ Marengo alzava la mira da favorevole posizione, 2’ dopo il lampo di Cordella: controllo in area tra due avversarie e destro che si infilava nell’angolino fuori dalla portata di Amadori.