REDAZIONE PESARO

Il prof Luciano Canfora e i rischi odierni di una nuova guerra

Il classicista Luciano Canfora discute sul rischio di una guerra imminente in Europa a un evento a Urbino. L'incontro, dal titolo "2024 o 1914?", analizza le similitudini tra la situazione attuale e quella che portò alla prima guerra mondiale. Organizzato dall'Università di Urbino e l'Istituto Gramsci Marche.

Il classicista Luciano Canfora discute sul rischio di una guerra imminente in Europa a un evento a Urbino. L'incontro, dal titolo "2024 o 1914?", analizza le similitudini tra la situazione attuale e quella che portò alla prima guerra mondiale. Organizzato dall'Università di Urbino e l'Istituto Gramsci Marche.

Il classicista Luciano Canfora discute sul rischio di una guerra imminente in Europa a un evento a Urbino. L'incontro, dal titolo "2024 o 1914?", analizza le similitudini tra la situazione attuale e quella che portò alla prima guerra mondiale. Organizzato dall'Università di Urbino e l'Istituto Gramsci Marche.

Appuntamento con Luciano Canfora (foto) a Urbino. Il classicista e intellettuale barese sarà ospite del professore Federico Losurdo alle ore 17 a Palazzo Bonaventura, sede del Rettorato di UniUrb in via Saffi. Un incontro di approfondimento aperto a tutti e dal titolo “2024 o 1914?“. "Spesso l’impressione è che le classi dirigenti europee stiano predisponendo popoli e stati a una guerra imminente. La stessa recente, celebratissima, Agenda Draghi pare finalizzata a tale scopo. Sperando di non finire “fuori tempo massimo“ diventa quindi indispensabile individuare le ragioni di una situazione sempre più fuori controllo e gli strumenti non solo politici per fermare questa corsa delirante verso il baratro – spiegano gli organizzatori nel materiale informativo –. Da qui l’idea di proporre una riflessione ponderata sulla forte assonanza tra l’attuale situazione politica continentale e quella che nel 1914 portò alla prima guerra mondiale. Alla base di questa suggestione c’è il convincimento che l’apparente unificazione del mondo in un unico sistema economico e sociale – l’immanente capitalismo neoliberale – scatenando una competizione feroce tra “spiriti animali“, non possa che cercare di risolvere le proprie contraddizioni, ora come allora, con la guerra", concludono i promotori dell’evento urbinate. L’appuntamento di domani pomeriggio, ad ingresso libero, è stato organizzato dall’Università di Urbino Carlo Bo e dal Dipartimento di economia, società e politica assieme l’Istituto Gramsci Marche di Urbino.

fra. pier.