Presentato il catalogo per bambini della mostra "Pietro Perugino a Fano. ‘Primus pictor in orbe’ dedicata alla Pala di Durante, rientrata a Fano dopo il restauro dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. L’ opera, visibile nella sala Morganti del Palazzo Malatestiano, da quando è stata inaugurata, a dicembre 2023, è meta di famiglie e scolaresche e per questo l’amministrazione comunale ha deciso di prolungare fino a settembre la durata della mostra, che si sarebbe dovuto concludere proprio all’inizio di questo mese. I più piccoli avranno ancora tempo a disposizione per un "incontro ravvicinato" con la Pala di Durante: un’occasione unica per ammirare l’opera da vicino prima che torni nella sua collocazione originaria di Santa Maria Nuova.
Il catalogo, pensato e realizzato, grazie a Confindustria, proprio per i più piccoli, sarà un ulteriore strumento per comprenderne significato e valore. Si tratta di una pubblicazione di oltre 30 pagine dedicate a "Il divin pittore", curata da Michela Gaudenzi (narrazione) e Cristina Pritelli (illustrazione) che accompagna i bambini alla scoperta di Pietro Vannucci, detto Il Perugino, e di uno dei suoi maggiori capolavori, la Pala di Fano. Il catalogo dal titolo "Perugino. Il breve racconto della grande storia della Pala di Fano" è stato presentato ieri mattina, nella saletta superiore alla Sala Morganti dove, invece, è esposta la Pala di Durante: presenti l’assessore alla Cultura Cora Fattori, Andrea Baroni per Confindustria e Flavia Casillo funzionaria responsabile della Pinacoteca Malatestiana. I bambini della III A e della III B della scuola Luigi Rossi hanno avuto il privilegio di avere per primi l’opuscolo e di potersi avvicinare all’opera con l’aiuto del mini catalogo oltreché con il supporto delle maestre. Quello del catalogo per i bambini è modo accattivante, seppure con un linguaggio semplice, di far conoscere ai bambini l’arte e il museo cittadino. Museo nel quale proseguono, fino a fine maggio, le iniziative delle "Domeniche al museo", con l’ingresso gratuito per gli adulti accompagnati dai bambini. Cruciverba, quiz, filastrocche completano l’opuscolo, che è distribuito gratuitamente all’ingresso della mostra. "Il catalogo – ha spiegato Fattori – è frutto di un lavoro di squadra", mentre Baroni ha sottolineato il valore di vere e proprie imprese che avevano le botteghe, come quella del Perugino, con 30-40 persone alle dipendenze. "Una bottega quella di Perugino – che gli stessi studiosi considerano – molto ben organizzata, frequentata da Raffaello che apprese proprio da Vannucci l’organizzazione dei cantieri".
Anna Marchetti