REDAZIONE PESARO

"Il pallone marchigiano continua a crescere"

Il presidente del Comitato Regionale Figc Marche, Ivo Panichi, fa il punto sulla crescita del calcio nella regione: successi organizzativi ed economici, aumento delle squadre e dei tesserati, focus sull'arbitraggio.

"Il pallone marchigiano continua a crescere"

Il presidente del Comitato Regionale Figc Marche, Ivo Panichi, fa il punto sulla crescita del calcio nella regione: successi organizzativi ed economici, aumento delle squadre e dei tesserati, focus sull'arbitraggio.

Nei giorni scorsi il presidente del Comitato Regionale Figc Ivo Panichi (foto) ha incontrato la stampa marchigiana. "Il marchigiano continua a crescere - ha spiegato il presidente - le Marche del pallone si confermano al primo posto in Italia sia nel rapporto tesserati/abitanti della regione sia nel rapporto numero di squadre/abitanti. La stagione precedente si è chiusa con tutti gli obiettivi raggiunti, sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista economico. Il corposo avanzo di bilancio è stato destinato a riserva dal Consiglio Direttivo, i campionati si sono svolti e si sono conclusi regolarmente. Riguardo la stagione 2024-25 è iniziata con la possibilità di definire gli organici di tutti i campionati maschili di Calcio a 11 a 16 squadre (dall’Eccellenza alla Seconda Categoria), numero ritenuto ottimale per l’organizzazione e la gestione dei campionati stessi. Altro dato importante nel calcio femminile: dopo il Covid c’era stato un calo, ora l’aumento è stato repentino: quest’anno è partito un campionato di Eccellenza con 14 squadre iscritte, esattamente il doppio rispetto all’anno scorso".

Panichi si è soffermato anche sugli arbitri:"Gli organici arbitrali a disposizione del Comitato Regionale Arbitri sono limitati ma sempre sufficienti a garantire la copertura di tutte le partite. L’Aia preferirebbe avere un organico più ampio per migliorare il servizio, per questo il reclutamento e i corsi per la formazione di nuovi arbitri proseguono. Inoltre è confermata la norma che prevede il doppio tesseramento (calciatore-arbitro) per ragazzi fino a 19 anni di età, che nella scorsa stagione ha fruttato l’inserimento di 84 nuovi giovani arbitri".

am.pi.