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Il Natale va al rallentatore. Un 8 dicembre senza calca

Egidio Cecchini (Confcommercio): "Nelle strutture ricettive la prima settimana di dicembre si annuncia un po’ piatta. Capodanno ed Epifania: prime prenotazioni".

Il Natale va al rallentatore. Un 8 dicembre senza calca

Il Natale si accende ad Urbino. Ma sul fronte prenotazioni non ci sono exploit

Domenica il Natale si accende ad Urbino con oltre un mese di appuntamenti, ma quanto trainerà a livello turistico? Per ora c’è un po’ interesse per i primi giorni, in corrispondenza dell’8 dicembre e per il capodanno. Niente calca. Nei giorni centrali di dicembre è ancora (quasi) tutto da scrivere. Abbiamo fatto il punto con Egidio Cecchini della Confcommercio di Urbino, al quale abbiamo chiesto il polso dei suoi associati, tra hotel, locali e ristoranti. Partiamo dall’Immacolata, l’8 dicembre è un classico fuori porta.

"Quest’anno il ponte non esiste, cadendo l’otto dicembre di domenica, e questo disegna una situazione completamente diversa rispetto al 2023. Per questo nelle strutture ricettive la prima settimana di dicembre si annuncia al momento abbastanza piatta, come un normale week-end. Si stanno iniziando a muovere le prenotazioni per capodanno ed epifania ma anche qui senza particolari sussulti, anzi con una certa lentezza - illustra Cecchini -. A preoccupare gli operatori è invece tutto quello che sta nel mezzo, cioè il mese di dicembre, che al momento sembra molto e troppo calmo". Se per quanto riguarda le prenotazioni degli hotel non si vedono particolari interessi da parte degli utenti, diversa sarebbe la situazione per B&b, i ristoratori che realtà stanno vivendo? "Nel campo della ristorazione la prima settimana di dicembre si presenta in modo senza dubbio positivo con tante prenotazioni già in atto - prosegue Egidio Cecchini - mentre sono già moltissime le richieste di informazione sull’ultimo dell’anno a cui a breve gli operatori daranno risposta, quando avranno predisposto i loro menù che si annunciano assolutamente sorprendenti". Il capodanno in piazza starebbe creando una certa attrazione perché lil gruppo musicale scelto, in collaborazione con l’associazione commercianti, è la cover band degli 883. Il gruppo originale è protagonista del momento anche grazie alla serie Sky. "Qui aiuta sapere che l’ultimo dell’anno ci sarà un evento in piazza e il suo fulcro principale, il tributo agli 883, appare particolarmente azzeccato e apprezzato, vista anche la concomitanza con l’omonima serie tv. Urbino si conferma sempre una bella meta, ma occorre fare ancora tanto per farne, come merita, un luogo unico ed iconico", conclude Cecchini.

Francesco Pierucci