ALICE MURI
Cronaca

Il mare mangia pezzi di spiaggia a Pesaro, la rabbia dei bagnini di levante: "Meno ombrelloni per i turisti"

Stefano Tombari di Bagni Gilberto: "La storia si ripete, abbiamo perso le file del primo settore. Durante la stagione è vietato intervenire sull’arenile anche con piccole ruspe, chiediamo una deroga"

Stefano Tombari di Bagni Gilberto: "La storia si ripete, abbiamo perso le file del primo settore. Durante la stagione è vietato intervenire sull’arenile anche con piccole ruspe, chiediamo una deroga"

Stefano Tombari di Bagni Gilberto: "La storia si ripete, abbiamo perso le file del primo settore. Durante la stagione è vietato intervenire sull’arenile anche con piccole ruspe, chiediamo una deroga"

Pesaro, 4 luglio 2024 – Tempo instabile, mucillagini ed ora anche le mareggiate. E’ una stagione balneare partita in salita quella di quest’anno sul litorale pesarese. Dopo giorni in cui le alghe stanno imperversando su tutta la costa, creando non pochi disagi ai bagnanti e ai gestori degli stabilimenti, martedì sera è arrivata la prima mareggiata che, oltre a portare con sé una schiuma bianca sulla battigia, è riuscita a creare ulteriori problemi ai bagnini soprattutto della zona di Levante. Le prime file di ombrelloni delle spiagge attrezzate sono state infatti mangiate dal mare.

"La storia si ripete – commenta Stefano Tombari, titolare di Bagni Gilberto –. Anche questa volta sono stati persi molti metri di spiaggia. Abbiamo perso le file del primo settore, che di solito sono riservate agli stagionali pesaresi e per ricollocare loro, dovremo togliere degli ombrelloni che sono riservati agli alberghi e quindi ai turisti che vengono a Pesaro. E questo, come abbiamo detto anche ad inizio stagione, proprio nell’anno in cui Pesaro è Capitale della Cultura. Non ci facciamo certo una bella figura".

Tombari pone l’accento poi sulla stagione appena iniziata e sugli interventi necessari per cercare di arginare il problema dell’erosione: "E’ una stagione molto critica ed è ora che si faccia qualcosa prima che sia troppo tardi – aggiunge il titolare di Bagni Gilberto –. L’ultima mareggiata, ad esempio, da me ha lasciato molti avvallamenti e si è ridotto di tantissimo lo spessore della sabbia. Questo vuol dire che l’acqua può entrare con grande facilità. Per questo – aggiunge – chiedo la possibilità di avere una deroga in merito ai permessi che abbiamo per entrare in spiaggia con i mezzi. Durante la stagione balneare non è consentito intervenire, ma se fosse possibile risistemare l’arenile anche con una piccola ruspa, magari nelle primissime ore del mattino, per noi sarebbe davvero una grande mano". Poi anche un appello al nuovo sindaco di Pesaro: "Siamo davvero al limite e lavorare sempre con il magone di non riuscire a soddisfare i bisogni della clientela, perché non possiamo dargli gli ombrelloni, è sfinente – dice –. Magari anche il Comune, con il Centro operativo, può darci una mano facendo dei ripascimenti, anche contenuti (perché sappiamo che siamo in stagione) ma costanti".

E conclude: "Abbiamo bisogno di una programmazione costante per combattere il fenomeno erosivo: è necessario fare uno studio serio per capire quali sono gli interventi da realizzare per evitare di trovarsi ogni anno sempre nella stessa situazione. Inoltre è necessario mettere in campo operazioni di ripascimento consistenti e non a spot solo quando sta per iniziare la stagione".